Durante un Twitter Space, Elon Musk ha confermato che Apple ha “ripreso completamente la sua attività pubblicitaria” su Twitter.
Ciò avviene meno di una settimana dopo che Musk ha pubblicamente accusato Apple per aver “per lo più interrotto la pubblicità su Twitter” e si è chiesto se la società odiasse la “libertà di parola in America”.
Apple non ha mai confermato né smentito di aver interrotto la pubblicità su Twitter. Inoltre, non c’è mai stata alcuna indicazione sul fatto che un rallentamento della pubblicità fosse una conseguenza dell’acquisto di Twitter da parte di Musk o solo a un riallineamento generale delle spese.
Mercoledì, Musk ha visitato l’Apple Park per incontrare Tim Cook. L’incontro è andato bene, poiché Cook ha affermato che Apple non aveva mai pianificato di rimuovere Twitter dall’App Store.
Inoltre, sempre durante Twitter Space Musk ha anche affermato che Apple è il più grande inserzionista di Twitter.
I commenti di Musk arrivano dopo che un rapporto del Washington Post all’inizio di questa settimana ha indicato che Apple “ha speso circa 131.600 $ in annunci su Twitter tra il 10 e il 16 novembre, in calo rispetto ai 220.800 $ spesi tra il 16 e il 22 ottobre, la settimana prima dell’acquisizione di Twitter da parte di Musk”.
Apple, ovviamente, non divulga pubblicamente nessuna delle sue informazioni sulla spesa pubblicitaria. Non c’è modo di sapere se la società abbia legittimamente smesso di acquistare annunci su Twitter a causa di Elon Musk.
Dopo l’evento Twitter Space, Musk ha twittato per “ringraziare gli inserzionisti per essere tornati su Twitter”.
Just a note to thank advertisers for returning to Twitter
— Elon Musk (@elonmusk) December 4, 2022
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