Twitter ormai è diventato come una soap opera di cui ogni giorno si aspettano dei nuovi episodi.
Da quando il social network è stato acquistato da Elon Musk, per l’assurda cifra di 44 miliardi di dollari, di cambiamenti ne stiamo vedendo tanti.
In questo momento il social è a corto di personale e Musk ha dichiarato che l’azienda sta riformando l’organico assumendo nuovi ingegneri. Parallelamente, nelle trama si cuce un’altra storia che è quella degli account verificati.
Musk vuole che tutti si sentano uguali su Twitter, e quindi voleva eliminare le spunte blu di verifica su determinati account dando la possibilità a chiunque di avere lo stesso simbolo accanto al proprio nick semplicemente pagando la sottoscrizione a Twitter Blu.
Per qualche giorno le cose sono effettivamente andate così, poi Twitter Blu è stato sospeso, dopo ancora sono spuntati i badge grigi con la scritta “Ufficiale” accanto agli account delle aziende più importanti, insomma il caos la sta facendo da padrone.
Adesso si è finalmente arrivati ad una conclusione: La verifica di Twitter funzionerà attraverso 3 badge di colore diverso.
- La spunta d’oro (gialla): per le aziende
- La spunta grigia: per gli enti governativi
- La spunta blu: per le persone
Musk ha inoltre dichiarato di aver fatto un passo indietro. Per lui infatti, la verifica manuale degli account era uno strazio, un lavoro davvero pesantissimo e noioso, per questo motivo voleva abolirlo. Adesso però ha riflettuto ed ha riconosciuto il fatto che una verifica manuale è una cosa “antipatica” ma assolutamente necessaria.
Adesso tutti gli individui avranno una spunta blu, che si può ottenere o con una verifica o pagando Twitter Blu. Per alcuni account, oltre alla spunta blu, potrebbe esserci anche quella grigia per indicare l’appartenenza ad un’azienda, a patto che l’azienda accetti.
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