Oggi è stato compiuto un grande passo in avanti per la smart home. La Connectivity Standards Alliance ha ufficialmente rilasciato lo standard Matter 1.0 ed il relativo programma di certificazione.
Da questo momento in poi è possibile certificare ufficialmente i primi accessori Matter, dei prodotti che saranno compatibili contemporaneamente con qualsiasi assistente vocale e tutti i software più blasonati per la gestione della propria smart home.
Anche Apple ha rilasciato un comunicato stampa in cui ha dichiarato che Matter sarà ufficialmente supportato a partire da iOS 16.1.
Le aziende che hanno accettato di supportare Matter ora hanno tutte le risorse di cui hanno bisogno per iniziare a implementare lo standard nelle loro piattaforme, ed è proprio quello che sta facendo Apple con HomeKit. Nelle versioni beta di iOS 16.1 avevamo già scovato alcune tracce di questa implementazione che sarà pronta entro la fine del mese di Ottobre.
Nel comunicato della Connectivity Standards Alliance è stato dichiarato che con il rilascio della versione 1.0 di Matter, i laboratori di prova sono aperti alla certificazione dei prodotto, così come i cablaggi di prova, gli strumenti SDK ed i progetti di riferimento.
Ciò non solo consente alle aziende di rilasciare nuovi prodotti certificati per la connettività Matter, ma significa anche che le aziende possono aggiornare i prodotti già esistenti per supportare il nuovo standard.
Più che una semplice specifica, lo standard Matter 1.0 viene lanciato con test case e strumenti di test completi per i membri dell’Alliance ed un programma di certificazione globale che include otto laboratori di test autorizzati che sono pronti a testare non solo Matter, ma anche le tecnologie di rete sottostanti di Matter, Wi-Fi e Thread.
Il Wi-Fi consente ai dispositivi Matter di interagire su una rete locale a larghezza di banda elevata e consente ai dispositivi domestici intelligenti di comunicare con il cloud. Thread fornisce una rete mesh ad alta efficienza energetica e altamente affidabile all’interno della casa. Sia Wi-Fi Alliance che Thread Group hanno collaborato con Connectivity Standards Alliance per contribuire a realizzare la visione completa della Materia.
Questa versione iniziale di Matter supporterà una serie delle categorie più comuni di accessori per la casa intelligente: illuminazione ed elettricità, controlli HVAC, coperture e tendine per finestre, sensori di sicurezza e protezione, serrature, dispositivi multimediali inclusi TV, controller sia come dispositivi che come applicazioni, e ponti.
Ci sono oltre 280 aziende che fanno parte del gruppo Matter, inclusi i grandi nomi come Apple, Amazon e Google. Lo standard Matter, (originariamente denominato CHiP), è stato annunciato per la prima volta nel 2019 con una data di rilascio prevista per il 2020. La data di lancio è stata successivamente posticipata al 2021 e successivamente alla metà del 2022 e ora viene finalmente lanciato.
iOS 16.1 aggiunge il supporto per Matter
Lo standard Matter potrebbe essere un grande vantaggio per l’adozione e la popolarità della smart home.
Si tratta di un aggiornamento significativo in quanto i produttori di accessori non dovranno più adottare individualmente ciascuna piattaforma di casa intelligente, come HomeKit, Alexa e Google Home. Con Matter si farà meno fatica e contemporaneamente si otterranno migliori risultati in termini di compatibilità e supporto multipiattaforma.
Sarà probabilmente un processo lento, ma il lancio ufficiale di Matter 1.0 di oggi è un grande passo nella giusta direzione.
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