A partire dal 23 Settembre, i nuovi Apple Watch Ultra saranno disponibili all’acquisto diretto ed inizieranno ad arrivare a casa dei primi utenti.
Il nuovo e prezioso smartwatch di Apple costa 1009€ in Italia ed offre, come caratteristiche, uno schermo più grande, più luminoso ed appiattito, una cassa più resistente in titanio, un tasto aggiuntivo ed una maggiore robustezza che gli permette di sopravvivere a condizioni estreme soprattutto nel sopportare il calore, il gelo e la pressione dell’acqua. Nel frattempo sono arrivate le prime recensioni dagli Stati Uniti. Abbiamo attivato il filtro “fanboy” ed abbiamo escluso tutte le recensioni provenienti dagli “influencer” che per un motivo o per un altro sono portati a parlare bene di qualsiasi prodotto.
Di seguito trovate un piccolo riassunto di quelle che sono le recensioni più autorevoli provenienti dalla stampa dagli Stati Uniti o da chi è riuscito a costruire una carriera duratura basata sull’onestà delle sue review.
Wall Street Journal
Conferma sul campo i valori dichiarati da Apple relativi alla durata della batteria (il doppio rispetto ad un Apple Watch normale) ma lo smartwatch non convince a pieno in quelle che dovrebbero essere le situazioni per le quali è stato progettato: gli sport estremi. Non è un Garmin-killer conclude la recensione: pesano la mancanza delle metriche sul recupero muscolare, dell’interazione con le fasce cardio e la navigazione non è sullo stesso livello. A livello marketing l’Apple Watch Ultra viene mostrato come adatto a chi fa maratone nel deserto, chi scala cime montuose e pratica immersioni subacquee ma in realtà penso sia fantastico per le persone attive ma meno pratico per i più estremi.
The Verge
E’ grande, grosso, ottimo sotto certi aspetti ma offre funzionalità che l’utente medio non utilizzerà mai nel quotidiano. Dopo una settimana di utilizzo non credo possa insidiare Garmin, Polar o Coros, ma può avere senso per gli atleti di livello intermedio e per chi aspira ad aumentare le proprie performance sportive. I più lo acquisteranno soltanto per avere un Apple Watch più grande e diverso dai soliti. The Verge evidenzia che mancano anche le mappe offline o la navigazione passo passo e che le dimensioni sono poco adeguate ai polsi medi o più piccoli. Voto: 7.
MKBHD
Marques Brownlee apre la sua recensione parlando di un’autonomia residua del 69% dopo aver terminato una giornata non troppo intensa dal punto di vista fisico, 60% al mattino seguente, dopo il monitoraggio notturno nel sonno, 20% dopo poco più di due giorni mediamente attivi. Anche per lui quindi le dichiarazioni di Apple in merito alla batteria sono veritiere ma questo non toglie che per lui un Apple Watch SE sia già sufficiente per la maggior parte degli utenti, un Apple Watch 8 può coprire la restante parte dell’utenza mentre l’Ultra si dovrebbe rivolgere ad una porzione mondiale davvero piccolissima. Sappiamo bene che però le cose non andranno così: affascinati dalle novità estetiche e dal fatto che esista un nuovo prodotto Apple top di gamma, gli utenti si precipiteranno ad acquistarlo anche se non ne hanno affatto bisogno.
CNET
La recensione è in linea con MKBHD: L’Ultra è un nuovo riferimento per chi cerca un ibrido tra il solito ottimo smartwatch di Apple ed un orologio sportivo di medio livello. Ha senso soltanto per chi solitamente acquista Apple Watch con cassa in acciaio inossidabile perchè il prezzo di questa versione arriva a toccare i 909€ in Italia e se qualcuno è disposto a pagarli per un Serie 8 a quel punto conviene optare per un Ultra che ha una cassa altrettanto resistente ed un valore intrinseco molto più elevato. Il prezzo dell’Ultra è in linea con il Garmin Epix 2 da 1000€, la struttura in titanio è simile ma l’Apple Watch Ultra è indietro sull’autonomia e sulla navigazione. Per i colleghi dovrebbero acquistare un Ultra soltanto chi cerca il solito Apple Watch con un’autonomia maggiore, uno schermo più grande, una maggiore resistenza ed atleti di livello intermedio. Se gli attuali Apple Watch rispondono già bene alle vostre esigenze, allora è assolutamente evitabile.
CNBC
La giornalista dichiara: “Utilizzo spesso l’Apple Watch per rispondere alle chiamate, per tracciare il mio allenamento in palestra e per interagire con i miei dispositivi Apple, sia per le notifiche che per sbloccare il Mac e quant’altro”. Se sei come me -scrive la giornalista- non è affatto necessario spendere le cifre richieste per Apple Watch Ultra. “Tra l’altro, essendo una donna, non apprezzo la taglia extra large: un quadrante così grande sembra ridicolo sul mio polso, sembra sia stato pensato soltanto per gli uomini”. Il verdetto è simile agli altri: L’Apple Watch SE è davvero la scelta migliore per l’utente medio. E’ difficile giustificare la differenza di prezzo se le uniche cose in più che andrai ad utilizzare sarebbero la maggiore autonomia o un volume più alto.
iJustine
Per lei ogni prodotto Apple è fantastico, favoloso ed insuperabile e la sua recensione in realtà è più una presentazione delle caratteristiche tecniche che già conosciamo per cui vi lasciamo soltanto il suo video senza troppa trascrizione per poter godere delle bellissime riprese che ha realizzato e nient’altro.
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