Apple ha rilasciato un aggiornamento per Boot Camp Utility, lo strumento dell’azienda che consente agli utenti Mac Intel di eseguire Windows in modo nativo sui propri computer.
Il nuovo aggiornamento apporta miglioramenti al Wi-Fi, poiché aggiunge il supporto per lo standard WPA3.
Per chi non lo conoscesse, WPA3 è un nuovo protocollo Wi-Fi che rende la rete ancora più sicura contro gli attacchi brute-force. Il nuovo standard aggiunge anche una maggiore protezione per le reti Wi-Fi pubbliche e funziona meglio con IoT (Internet of Things). Boot Camp 6.1.16 consente agli utenti Mac di connettersi a reti Wi-Fi WPA3 quando utilizzano Windows.
Ma questo non è l’unico cambiamento in arrivo con questo aggiornamento. Come notato da MacRumors, infatti, l’ultimo aggiornamento di Boot Camp Utility risolve anche un problema del driver Bluetooth che potrebbe verificarsi dopo aver riattivato il computer dalle modalità Sospensione o Ibernazione.
Per aggiornare i driver Boot Camp sul Mac, basta cliccare sul menu Start quando eseguiamo Windows, quindi aprire lo strumento Aggiornamento software Apple.
Boot Camp per Mac Apple Silicon
Vale la pena notare che, almeno per ora, Boot Camp rimane disponibile solo per Mac con processori Intel. I Mac con un chip Apple Silicon (M1 e M2) possono eseguire Windows solo tramite macchine virtuali.
Il vicepresidente dell’ingegneria del software di Apple Craig Federighi una volta ha dichiarato che “spetta davvero a Microsoft” rendere Windows compatibile con i Mac M1 e M2. Un accordo esclusivo tra Microsoft e Qualcomm, che sta per scadere, sarebbe uno dei motivi per cui non sono disponibili versioni commerciali di Windows per computer basati su ARM.
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