Ieri sera, Apple ha presentato i risultati fiscali del trimestre che si è concluso il 25 Giugno 2022.
Ci troviamo di fronte ad una delle pochissime aziende che nonostante la pandemia, la guerra, la crisi di risorse e di chip, è riuscita ad annunciare un nuovo record di fatturato, per un totale di 83 miliardi di dollari ed una crescita del 2% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. L’utile trimestrale per azione diluita è di 1,20 dollari.
La cosa più sorprendente è che i ricavi effettivi hanno addirittura superato le aspettative ed i pronostici dell’azienda.
A guidare questo record sono le entrate provenienti da iPhone e dai servizi. Gli altri settori, in verità, hanno subito delle lievi perdite, ma la crescita di iPhone e dei servizi non sono compensano ma vanno anche oltre. Andiamo a vedere i dettagli:
- iPhone: 40,6 miliardi di ricavi rispetto ai 39,5 miliardi dello stesso trimestre dello scorso anno. Una crescita del 2,5%.
- iPad: 7,2 miliardi, in calo rispetto ai 7,3 miliardi dello scorso anno
- Mac: 7,3 miliardi, in calo rispetto agli 8,2 miliardi dello scorso anno
- Indossabili, Casa e Accessori: 8 miliardi, in calo rispetto agli 8,7 miliardi dello scorso anno
- Servizi: 19,6 miliardi, una bella salita rispetto ai 17,4 miliardi dello scorso anno.
“I risultati di Giugno continuano a dimostrare la nostra capacità di gestire efficacemente la nostra attività nonostante il complesso contesto operativo” ha dichiarato Luca Maestri. “Nel corso del trimestre in questione abbiamo generato circa 23 miliardi di flusso di cassa operativo, ritornando oltre 28 miliardi ai nostri azionisti e continuando a investire nei nostri piani di crescita a lungo termine.”
Da tempo Apple non offre più dettagli specifici per quanto riguarda il settore dei servizi, quindi non possiamo sapere quanti sono gli abbonati ad Apple Music, quanti ad Apple TV+ e così via, però possiamo dire che ci sono 860 milioni di abbonati.
A riferirlo è sempre Luca Maestri, che sottolinea un incremento di 160 milioni di abbonati negli ultimi 12 mesi.
Infine, mentre Microsoft, Google e tantissime altre aziende hanno deciso di mettere un freno alle nuove assunzioni ed optare per un rallentamento delle spese a causa dei timori di una recessione economica, Apple continua imperterrita con il suo classico modus operandi e con le sue assunzioni. Tim Cook ha dichiarato:
Stiamo prendendo decisioni consapevoli su come investire il nostro denaro ma continuiamo ad assumere, lo stiamo facendo in modo decisamente ponderato.
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