iFixit ha messo le mani sul nuovissimo MacBook Pro M2 ed ha eseguito il suo consueto teardown per scoprire cosa si cela all’interno della macchina.
Attraverso un’immagine a raggi X, iFixit mostra uno dei principali cambiamenti in questo nuovo MacBook Air: gli altoparlanti. In precedenza, gli altoparlanti erano posizionati sul lato sinistro e destro del laptop. Ora sono posizionati sopra la tastiera, nascosti tra il case e il display.
Rimuovere il coperchio inferiore del MacBook Air M2 è diventato più semplice poiché ora ha solo quattro viti invece di dieci. Sebbene ciò si traduca in un design molto più minimalista, non significa che questa macchina sia più facile da riparare. La maggior parte dei connettori della scheda logica e della batteria sono nascosti e protetti, ma non è molto difficile scollegarli.
La scheda logica è inoltre protetta da uno schermo metallico e, ovviamente, è estremamente compatta, quasi come se ci fosse un iPad all’interno di questo Mac, il che è vero dal momento che Mac e dispositivi iOS ora condividono la stessa architettura con i chip Apple Silicon. Inoltre, non sorprende che i componenti siano saldati alla scheda logica e non possano essere sostituiti facilmente.
Come era già stato confermato da Apple, il MacBook Air M2 da 256GB viene fornito con un singolo chip NAND. Proprio come con il nuovo MacBook Pro da 13 pollici, questo si traduce in prestazioni SSD più lente rispetto ai modelli che hanno due chip NAND combinati.
Per fare un confronto, mentre le velocità di lettura dell’SSD dei MacBook M1 raggiungono quasi i 3 GB/s, l’SSD da 256 GB dei nuovi MacBook M2 raggiunge a malapena 1,5 GB/s. È la metà della velocità dei MacBook della generazione precedente e dei modelli più costosi con memoria interna più ampia.
Altre curiosità includono un nuovo driver Thunderbolt 3 prodotto da Apple invece di Intel, un chip USI per Wi-Fi e Bluetooth (e niente banda ultra larga) e un accelerometro. Per chi non lo conoscesse, un accelerometro è un sensore utilizzato per rilevare il movimento. Non è chiaro il motivo per cui Apple abbia inserito uno di questi sensori all’interno di un Mac. Potrebbe essere correlato a una funzionalità non rilasciata o ad un sistema che rileva se l’utente ha accidentalmente lasciato cadere il laptop.
iFixit rileva inoltre che il MacBook Air M2 non dispone di un dissipatore di calore, quindi si basa esclusivamente su pasta termica e nastro di grafite per dissipare il calore dai componenti interni. Alcuni test recenti hanno rivelato che il MacBook Pro M2 si scalda di più del modello M1 in alcune situazioni e sembra che questo potrebbe essere un problema, almeno durante l’esecuzione di attività super impegnative.
La batteria da 52,6 Wh è incollata alla custodia con adesivi e il trackpad Force Touch può essere facilmente rimosso.
Il MacBook Air M2 è riparabile?
Sebbene si possano sostituire alcuni dei componenti del nuovo MacBook Air M2, farlo non è esattamente sicuro e richiede gli strumenti giusti. Ovviamente, non possiamo sostituire cose come la CPU o l’SSD, quindi stiamo parlando di batteria, trackpad, altoparlanti e tastiera.
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