La società di Cupertino ha comunicato ai propri dipendenti che la loro retribuzione iniziale aumenterà fino a un minimo di 22$ all’ora.
La mossa arriva mentre l’azienda cerca di affrontare l’inflazione, un mercato del lavoro teso e la volontà dei dipendenti di creare sindacati all’interno dei singoli Store.
Il nuovo salario minimo rappresenta un aumento del 45% rispetto al 2018 e riguarderà soprattutto i lavoratori del commercio al dettaglio.
“Supportare e mantenere i migliori membri del team al mondo ci consente di fornire i prodotti e i servizi migliori e più innovativi per i nostri clienti”.
“Quest’anno, nell’ambito del nostro processo annuale di revisione delle prestazioni, stiamo aumentando il nostro budget di compensazione globale”, ha affermato un portavoce di Apple in una nota.
Proprio ieri, Deirdre O’Brien, responsabile della vendita al dettaglio di Apple, ha inviato un videomessaggio ai dipendenti degli Store per affrontare le suddette problematiche, sostenendo che, sebbene sia un diritto dei lavoratori aderire a un sindacato, potrebbero esserci degli svantaggi per coloro che scelgono di farlo.
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