Pochi giorni fa è esplosa la protesta di alcuni sviluppatori per la decisione di Apple di rimuovere le applicazioni non aggiornate da troppo tempo. Si tratta del progetto App Store Improvements, che si pone l’obiettivo di migliorare il negozio virtuale attraverso la proposta di app in perfetta sintonia con i più recenti device dell’azienda di Cupertino.
I developer coinvolti hanno criticato la scelta affermando che le loro “creazioni”, pur non avendo ricevuto un aggiornamento di recente, funzionano perfettamente e che anche gli update minori richiedono tempo che – per un motivo o per un altro – loro non hanno. Ebbene, Apple ha fatto un passo verso di loro, concedendo più tempo per il caricamento degli aggiornamenti.
Il colosso di Cupertino ha fornito maggiori dettagli sulle linee guida del suo progetto App Store Improvements e ha esteso a 90 giorni il tempo a disposizione per gli sviluppatori per consegnare le nuove versioni delle app.
Per quanto riguarda il processo App Store Improvements, gli sviluppatori di app che non sono state aggiornate negli ultimi tre anni e non riescono a raggiungere una soglia minima di download, il che significa che l’app non è stata mai scaricata o è stata scaricata pochissime volte durante un periodo di 12 mesi – riceveranno un’email con la quale verranno informati che la loro app è stata identificata per una possibile rimozione dall’App Store.
Insomma, Apple è molto chiara a riguardo. Gli sviluppatori che hanno ricevuto la comunicazione via email hanno dunque tre mesi di tempo circa per “salvare” le loro applicazioni. In ogni caso, le app continueranno a funzionare sui dispositivi su cui sono state scaricate, anche dopo la rimozione.
Leggi o Aggiungi Commenti