Secondo Ming-Chi Kuo, Apple è riuscita a sviluppare un nuovo alimentatore all’avanguardia, utilizzando la tecnologia “GaN”.
Che cos’è la tecnologia GaN?
Questa tecnologia si basa sul nitruro di gallio, un materiale di recente utilizzato nei semiconduttori dei caricabatterie. All’inizio degli anni Novanta veniva utilizzato per la fabbricazione dei LED, ma con il passare del tempo è diventato popolare anche per gli impianti a pannelli solari sui satelliti. Il vantaggio principale del nitruro di gallio, in riferimento ai caricabatterie, è che produce meno calore. La minore produzione di calore permette ai componenti di essere più vicini tra loro e, di conseguenza, di ridurre le dimensioni dei caricabatterie come mai prima d’ora, pur conservandone tutte le capacità e le conformità agli standard.
Con questa tecnologia, Apple potrà realizzare un alimentatore più piccolo, da includere nella confezione dei prossimi MacBook Air i quali dovrebbero essere annunciati durante l’evento “Peek performance” di domani. Potrà poi realizzarne una versione ancora più piccola per iPhone ed iPad. Fino ad ora, l’unico caricatore GaN realizzato da Apple è stato lo scorso anno, con la versione da 140W dell’alimentatore USB-C incluso nel MacBook Pro da 16 pollici.
Belkin, noto produttore e partner di Apple, produce già da qualche tempo caricatori basati su questa tecnologia. ANKER non è da meno, quindi è davvero molto probabile che anche Apple abbandonerà definitivamente il silicio a favore del GaN su tutti i prossimi prodotti.
Leggi o Aggiungi Commenti