Apple ha annunciato oggi un nuovo importante investimento nella Apple Developer Academy di Napoli, che fornirà opportunità di formazione e lavoro a migliaia di aspiranti programmatori, creatori e imprenditori in tutta Europa. In collaborazione con l’Università Federico II, Apple estende i programmi dell’Academy fino al 2025 e lancia un nuovo piano di risorse per gli ex studenti che permetterà di avere maggiori opportunità per costruire e sviluppare le loro iniziative imprenditoriali.
“In Apple crediamo che l’istruzione sia un potente strumento di miglioramento per le comunità, in grado di creare nuovi percorsi verso l’innovazione e lo sviluppo economico”, ha dichiarato Lisa Jackson, vicepresidente di Apple per l’ambiente, le politiche e le iniziative sociali. “Siamo molto orgogliosi di estendere l’investimento di Apple a Napoli, promuovendo per i giovani della regione e di tutta Europa nuove opportunità di sviluppare competenze fondamentali che permetteranno loro di costruire una carriera nel vivace ecosistema delle app iOS”.
Dall’apertura della Developer Academy di Napoli nel 2016, quasi 2.000 studenti sono passati attraverso il programma dell’Academy, che fornisce strumenti e formazione per trovare e creare lavoro nella crescente economia delle app iOS – che sostiene oltre 1,7 milioni di posti di lavoro in tutta Europa. Il percorso della Apple Developer Academy comprende competenze professionali, programmazione, design e marketing e prepara gli studenti con l’intera gamma di competenze necessarie non solo per partecipare all’economia delle app iOS ma anche per avviare proprie attività. Altri 3.000 studenti hanno inoltre frequentato i corsi introduttivi Foundation, della durata di 30 giorni, offerti in collaborazione con diverse università e organizzazioni non profit in tutta la nazione. I corsi Foundation sono progettati per gli studenti che sono interessati ad acquisire una maggiore conoscenza della programmazione, fornendo competenze di base e un ingresso verso ulteriori opportunità nel settore o verso l’Academy.
La classe 2021 dell’Academy inizia i corsi oggi, ed è composta da studenti provenienti da quasi 20 nazioni nel mondo, tutti venuti per imparare, collaborare e innovare.
Aristide Lauga è uno di questi studenti. Appassionatosi alla programmazione dopo essersi iscritto a un programma Foundation di 4 settimane sulla programmazione in Swift – programma che Apple sostiene attraverso Simplon, un’organizzazione non-profit per l’istruzione a Parigi – Lauga ha deciso di lasciare il suo lavoro e trasferirsi a Napoli per frequentare l’Academy. “È stato amore alla prima riga di codice”, dice Lauga a proposito di Swift. “Ho aspettato questo momento, e non vedo l’ora di essere completamente immerso nella cultura internazionale di questa Academy, di imparare il più possibile su Swift e sul coding, e di acquisire un approccio diverso al lavoro. È il mio sogno, che ora sta diventando realtà”.
Laureati come Giada Di Somma dimostrano come la formazione fornita all’Academy può offrire un’opprtunità di trasformazione per gli studenti, aprendo le porte a nuove opportunità e a carriere completamente nuove. Dopo aver studiato lingua e cultura cinese all’Università L’Orientale di Napoli, Di Somma ha seguito prima un corso Foundation e poi si è iscritta alla Apple Developer Academy, alla ricerca di un modo per fondere le arti umanistiche con la tecnologia. Di Somma si è diplomata all’Academy nel 2017, e ora lavora a tempo pieno come UX design lead a Milano, utilizzando quotidianamente le conoscenze e le competenze che ha sviluppato all’Academy, tra cui il lavoro di gruppo e lo sviluppo di progetti.
“L’Academy mi ha davvero aiutato a capire cosa volevo fare nella vita”, ha detto Di Somma. “L’ambiente internazionale e l’esperienza coinvolgente in cui abbiamo vissuto sono stati fondamentali per l’esperienza di apprendimento e ci hanno preparato a carriere di successo qui in Italia e nel mondo”.
L’Academy di Apple non solo prepara gli studenti per le opportunità lavorative dell’economia delle app iOS, ma li supporta nel loro percorso di carriera una volta completato il programma. Oltre 100 aziende hanno partecipato ad eventi di recruiting e job fair per i diplomati dell’Academy, e i partecipanti al programma hanno intrapreso carriere di successo in Italia e nel mondo. I diplomati interessati ad entrare direttamente nel mondo lavorativo ricevono mediamente numerose offerte di lavoro, basate sulle competenze e sull’esperienza acquisite grazie all’Academy.
Il giorno dopo essersi diplomato all’Academy, Roberto Frenna ha ricevuto un’offerta di lavoro presso ASOS.com come ingegnere iOS. Si è trasferito a Londra in questa azienda un anno dopo, e questa estate ha accettato un nuovo ruolo nello sviluppo iOS presso Twitter.
“Lo sviluppo di app è sempre stata la mia passione”, ha detto Frenna. “Prima l’ho fatto per passione, poi all’Academy, e ora per lavoro. L’Academy mi ha aperto un mondo di possibilità internazionali; è stata un’esperienza che mi ha aperto la mente e sono molto grato per il sostegno che ho ricevuto e le relazioni che ho stretto. Sono orgoglioso del percorso professionale che ho costruito ed entusiasta al pensiero delle opportunità che verranno”.
Il nuovo programma Alumni amplia ulteriormente le risorse di career placement già esistenti. Attraverso il nuovo programma, tutti i diplomati dell’Academy avranno accesso a un Mac e a un iPhone per altri due anni, oltre ad un piano di programmi di formazione, networking, e accesso a relatori esterni. L’obiettivo è quello di sostenere gli ex studenti con risorse per aiutarli a continuare a sviluppare e creare nuove aziende. Gli studenti possono rimanere a Napoli o accedere al programma Alumni da qualsiasi parte d’Europa, espandendo la portata dell’Academy in tutto il continente.
Apple offre già il Pier, un’opportunità di formazione continua a tempo pieno a Napoli per i diplomati dell’Academy. Il programma abbina studenti del secondo e terzo anno a organizzazioni del settore pubblico e privato permettendo agli studenti di continuare il loro percorso di formazione e fornire supporto allo sviluppo di app. Gli studenti del programma Pier aiutano le organizzazioni a immaginare, progettare e creare app per sostenere le loro comunità e risolvere problematiche concrete.
Questo include la collaborazione con il Voluntary Service Overseas per progettare un’app che aiuterà a gestire oltre 6.000 dispositivi iPad distribuiti in più di 150 scuole in Malawi; la collaborazione con il governo regionale in Campania, per facilitare la richiesta di finanziamenti da parte degli imprenditori locali; e la collaborazione con il Centro Spazio Vita Niguarda, un’organizzazione di servizi per disabili a Milano, per rendere più facile la comunicazione fra i professionisti e il personale medico e i loro pazienti con elevato livello di necessità nel percorso di recupero successivo ad un grave trauma.
Stefania Chiesa del Centro Spazio Vita Niguarda ha avuto modo di vedere in prima persona come gli studenti del Pier dell’Academy traducono la formazione ricevuta in classe nella gestione di progetti nel mondo reale e nella progettazione di app.
“La passione e la dedizione del team per questo progetto è stata oltre le aspettative, ma quello che mi ha davvero colpita è stata l’attenzione minuziosa ad ogni singolo elemento dell’interfaccia utente”, ha detto Chiesa. “Per i nostri utenti, questi non sono dettagli banali, ma piuttosto elementi chiave, parte integrante dell’utilizzo della soluzione. Gli studenti del Pier hanno capito le esigenze dei nostri clienti, hanno ascoltato il nostro feedback e hanno creato una soluzione efficace che funziona per tutte le parti interessate, operatori e pazienti”.
Oggi, mentre l’Academy apre le sue aule ai nuovi studenti provenienti da tutta Europa ed estende il suo programma per gli Alumni, diplomati come Roberta Napolitano vedono un’opportunità di sviluppo personale e professionale – e un momento importante per la comunità locale.
Roberta è cresciuta a San Giovanni a Teduccio, a pochi isolati dall’Academy. Racconta di come l’esperienza internazionale che ha ricevuto all’Academy abbia cambiato le sue prospettive lavorative e di come stia avendo un impatto più ampio anche sulla sua comunità. Vede come anche le persone che abitano nella zona siano ispirate dagli studenti dell’Academy, e inizino ad apprezzare le opportunità a lungo termine che l’Academy fornisce.
“L’Academy ha cambiato la mia vita”, ha detto Napolitano. “Ma è ancora più significativo vedere come l’Academy abbia trasformato la mia comunità e abbia ispirato altri a voler imparare e perseguire nuove opportunità”.
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