Il giudice Yvonne Gonzalez-Rogers ha messo fine alla causa intentata da Epic Games contro Apple. Il risultato è stato, per lo più, a favore di Apple con l’azienda che ha ottenuto consensi su 9 delle 10 accuse che erano state presentate.
L’unico punto a favore di Epic Games è quello che porterà Apple a consentire agli sviluppatori la possibilità di pubblicizzare metodi di pagamento alternativi, per esempio si potrà offrire la possibilità di acquistare un abbonamento, crediti, gemme o cose simili attraverso il proprio sito Web ed inserire un link all’interno dell’applicazione o del gioco, cosa che fin ora era assolutamente vietata.
Per tutte le altre accuse, Epic Games non è riuscita a spuntarla. In particolare, questa sentenza è stata vista come un’enorme vittoria per Apple perchè ha sancito una volta per tutte che l’azienda non ha alcun monopolio con il suo App Store e non dovrà aprire la porta agli Store alternativi. Questo preserverà la sicurezza e l’integrità dell’ecosistema.
Una delle maggiori preoccupazioni riguardava la violazione delle leggi Anti-Trust ma Apple può dormire sonni tranquilli perchè è stato sentenziato che l’App Store non è un monopolio, è soltanto uno store con un grandissimo successo e di questo non se ne può fare una colpa.
Apple inoltre, non ha commesso alcun abuso di potere nel disattivare l’account da sviluppatori di Epic Games e non è tenuta a ripristinarlo perchè nel momento in cui è stato chiuso, il produttore di Fortnite stava effettivamente violando le regole in vigore, precedentemente accettate tramite contratto.
Inutile dire che Epic non è rimasta contenta da tutto questo ed ha già presentato un ricorso contro questa sentenza per cercare di ottenere qualcosa in più. Si aprirà quindi una nuova diatriba in tribunale che probabilmente durerà tantissimo tempo ma che verosimilmente terminerà allo stesso modo.
In ogni caso Apple ha già mostrato una maggiore vicinanza agli sviluppatori, ai quali offrirà maggiori concessioni come:
- L’apertura a sistemi di pagamento alternativi,
- La possibilità di entrare in contatto con i clienti attraverso una newsletter alla quale gli utenti dovranno esplicitamente aderire. In queste comunicazioni si potrà anche pubblicizzare un sistema di pagamento alternativo, senza alcuna ripercussione.
- Apple continuerà ad offrire commissioni ridotte al 15% almeno per i prossimi 3 anni per tutti coloro che aderiscono al programma Small Business.
- Ci saranno inoltre più opzioni per i prezzi: al momento infatti, è possibile scegliere tra circa 100 prezzi pre-stabiliti ma presto ogni sviluppatore potrà scegliere tra 500 opzioni, sia per gli abbonamenti che le app a pagamento o gli acquisti in-app.
- Malgrado la causa di Epic abbia ripercussioni soltanto negli Stati Uniti, queste concessioni appena descritte saranno estese e valide in tutto il mondo.
Leggi o Aggiungi Commenti