La nuova funzione Audio Spaziale di Apple Music ha fatto finalmente il suo debutto e, per celebrare l’evento, Eddy Cue (SVP Internet Software and Services dell’azienda di Cupertino) e il conduttore radiofonico Zane Lowe hanno rilasciato alcune interessanti dichiarazioni.
Centinaia di brani su Apple Music attualmente supportano Spatial Audio, ovvero un formato basato su Dolby Atmos che rende l’esperienza d’ascolto decisamente più immervisa, come se gli strumenti fossero intorno a chi si sta godendo un po’ di musica.
Intervistato da Micah Singleton di Billboard, Cue ha affermato che ascoltare una canzone con il formato Spatial Audio è come “vedere per la prima volta l’HD in televisione”:
Non importa se hai otto anni o ottanta, tutti possono notare la differenza e riconoscere le migliorie in termini di qualità. È come quando hai visto per la prima volta l’HD in televisione: sapevi riconoscere il formato migliore perché le differenze erano ovvie.
Quando ascolti per la prima volta un brano in questo formato e ti rendi conto di cosa sia possibile fare con il Dolby Atmos, allora capisci che quella è la vera svolta. […] Ti fa sentire come se fossi sul palco, in piedi proprio accanto al cantante, ti fa sentire come se fossi alla sinistra del batterista, alla destra del chitarrista.
Zane Lowe, da anni uno dei volti di Apple Music, ha parlato dello Spatial Audio in un editoriale pubblicato sul sito dell’azienda californiana:
Mi affascina l’idea di poter provare emozioni differenti ascoltando i miei brani preferiti in modo diverso con l’audio spaziale. Perché ci sono tante sfumature che arrivano alle mie orecchie e fanno scattare qualcosa. È quello che ho pensato mentre ascoltavo queste canzoni in audio spaziale: stavo ascoltando pezzi che conoscevo bene, ma provavo qualcosa di diverso. Questa tecnologia non cambierà solo il sound delle canzoni, ma anche e soprattutto le sensazioni che trasmetteranno.
E ancora:
Ci aspetta un viaggio davvero entusiasmante. Un giorno ci saranno nuovi artisti nati nell’era dell’audio spaziale, come io sono nato nell’era dell’audio stereo. Arriveremo a un punto in cui magari l’idea di fare un album stereo non li sfiorerà nemmeno, perché non conosceranno altro che l’audio spaziale. E comporre musica spaziale diventerà solo più facile. Apple sta mettendo a punto degli strumenti per creare musica immersiva che verranno integrati direttamente in Logic Pro nel corso dell’anno. In questo modo, ogni musicista potrà creare e mixare le sue canzoni in audio spaziale per Apple Music, in studio, a casa o in qualsiasi posto si trovi.
https://www.youtube.com/watch?v=JD64F2h7WnA
Leggi o Aggiungi Commenti