Lo sviluppo degli AirTag non é ancora terminato. A riferirlo è la stessa Apple ai colleghi di CNET presentando il nuovo aggiornamento over-the-air.
Dopo aver sollevato diverse polemiche in merito allo stalking, Apple ha appena modificato il comportamento degli AirTag. E c’è ancora dell’altro in arrivo a breve.
Per scongiurare lo stalking, gli AirTag utilizzano alcune misure di sicurezza che però sono state criticate da diverse organizzazioni. Se rapportiamo l’AirTag agli utenti iPhone, allora si è abbastanza protetti perchè “la vittima” riceverà delle notifiche visive sul proprio smartphone che gli permetteranno di individuare il dispositivo di tracciamento e disattivarlo.
Per gli utenti Android invece, la questione ha fatto molto parlare. L’AirTag in questa circostanza riprodurrebbe un suono soltanto dopo 3 giorni dall’effettivo separazione con il proprietario e si è evinto che si tratta di una finestra temporale troppo grande.
Oggi Apple ha rilasciato un aggiornamento software automatico per gli AirTag modificando questo comportamento. Le notifiche sonore non arriveranno più dopo 3 giorni bensì in una finestra temporale che va dalle 8 alle 24 ore, in maniera casuale ma sempre all’interno di questo range.
In aggiunta, Apple sta sviluppando un’applicazione specifica per i dispositivi Android che permetterà anche agli utenti del sistema operativo concorrente di ricevere notifiche visive non appena verrà rilevato un AirTag che si muove insieme ad essi.
Si tratta di due importanti novità che migliorano sensibilmente la sicurezza.
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