L’AirTag non è un anti-furto: non è stato progettato per impedire i furti nè per ritrovare gli oggetti rubati, tuttavia nel video che vedrete in questo articolo, i ragazzi di Bikespeeds hanno deciso di testare il tracker di Apple simulando proprio il furto di una bicicletta.
Attraverso dei cerchietti in velcro, è stato fissato un AirTag nella cavità inferiore della sella. A questo punto un complice ha preso la bici ed ha iniziato ad allontanarsi dal proprietario simulando il furto.
Sono stati dati 10 minuti di vantaggio al ladro, supponendo che questo potesse essere il tempo necessario per il proprietario prima di accorgersi del furto. A questo punto è stata attivata la modalità Smarrito su AirTag.
Il test è stato eseguito in una cittadina di 70.000 abitanti dove tra limitazioni dovuti alla pandemia e strade piuttosto isolate non si poteva sicuramente contare sulla stessa mole di persone presenti in una grande città.
Ebbene, dopo 8 minuti è stata inviata una prima notifica sull’iPhone del proprietario dell’AirTag che subito si è messo in auto e si è recato sul luogo indicato della mappa. Naturalmente, una volta raggiunto il punto preciso, la bici non è stata trovata perchè il ladro era ancora in movimento e quindi la posizione inviata dall’AirTag era soltanto limitata ad un determinato istante in cui il dispositivo era riuscito a collegarsi ad un iPhone di un passante.
Dopo 20 minuti è arrivata una seconda notifica e, conoscendo la città, è stato semplice intuire la direzione in cui il ladro si stesse muovendo. E’ stata così seguita la localizzazione indicata dalla seconda push con lo stesso risultato di prima.
Sono seguite altre due notifiche, una dopo 26 minuti ed una dopo 33 minuti. La bici, finalmente, era stata fermata, in un’area residenziale che potenzialmente poteva essere il luogo in cui viveva il ladro. Insomma dopo poco più di 30 minuti, la bici è stata ritrovata ed il legittimo proprietario se ne è di nuovo impossessato.
Ricordiamo che AirTag non nasce per questo scopo ma è del tutto plausibile adattarlo anche a questo, con la consapevolezza che, non avendo un GPS interno ed una SIM Card, non ci darà l’assoluta certezza di funzionare in qualsiasi occasione, tuttavia può fornire un aiuto non indifferente in tantissime circostanze.
In caso di furto, sarebbe opportuno non recarsi sul luogo da soli, perchè il ladro potrebbe essere pericoloso e potremmo rischiare di perdere qualcosa di ben più importante che una bicicletta o un’automobile.
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