Qualche settimana fa vi abbiamo parlato della Zigbee Alliance, una collaborazione tra Apple, Google, Amazon e tanti altri produttori per la realizzazione di un solo standard in grado di far funzionare gli accessori smart contemporaneamente su tutte le piattaforme.
Questa alleanza ha dato vita ad un progetto chiamato Chip che finalmente oggi ha decretato il nome del nuovo standard: Matter.
Gli accessori smart home che supporteranno Matter, potranno essere abbinati ad HomeKit piuttosto che Alexa e Google senza alcuna differenza. Esistono migliaia di prodotti che funzionano soltanto con Alexa ma che non supportano HomeKit e grazie a Matter tutto questo diventerà un lontano ricordo.
Tobin Richardson, amministratore esecutivo di Matter, ha dichiarato a CNET che le aspettative sono davvero enormi:
Nel giro di qualche anno il logo di Matter sarà ovunque e sarà immediatamente riconoscibile, proprio come avviene oggi con il simbolo del WiFi.
Il logo è semplice: troviamo tre frecce rivolte verso l’interno che rappresentano la partnership tra le 3 più grandi aziende del momento: Apple, Google ed Amazon. Non appena vedremo questo simbolo su un accessorio, capiremo che quella lampadina, serratura, videocamera, campanello, altoparlante e quant’altro potrà essere abbinata a tutte le piattaforme, quindi non ci saranno più i badge “works with HomeKit” piuttosto che “works with Alexa” sulle confezioni.
Gli accessori potranno essere abbinati con semplici codici di configurazione, in maniera analoga a quello che facciamo già adesso con i prodotti HomeKit.
I primi dispositivi arriveranno entro la fine dell’anno ma a partire dal 2022 ne troveremo molti di più.
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