I robot aspirapolvere hanno fatto enormi progressi nel corso degli anni ed oggi sono finalmente disponibili sul mercato dei prodotti davvero molto validi. Anche gli ibridi, ovvero quelli che oltre ad aspirare offrono anche la funzione di lavaggio dei pavimenti sono disponibili ad un prezzo molto più abbordabile rispetto a qualche anno fa.
Oggi vi parliamo dello Yeedi 2 Hybrid, un robot 2-in-1 che aspira e lava con delle caratteristiche che lo rendono unico e superiore a tanti altri modelli.
Tra le principali caratteristiche, notiamo subito la presenza di una fotocamera orientata verso l’alto, una potenza di aspirazione di 2500 Pa che lo rende ideale anche per il pelo degli animali ed integra un sistema di movimenti più preciso rispetto agli altri che assicura una migliore pulizia, possibile anche grazie alle straordinaria batteria da ben 5200 mAh che dura circa 200 minuti, un vero record nel settore.
Confezione
La dotazione è la stessa di tanti altri robot aspirapolvere. All’interno della confezione troviamo: il robot, due spazzoline rotanti, la base di ricarica con il filo, il serbatoio per l’acqua con il piatto di lavaggio ed altri 5 panni in microfibra che potremo sostituire alla pezzolina di lavaggio.
Design e primo avvio
I robot ormai vengono costruiti per risultare più semplici ed immediati possibile. Non vi servirà leggere il manuale d’uso incluso nella confezione perchè riuscirete ad utilizzarlo senza alcun problema.
Una volta estratto il robot dalla confezione, noterete la sua bella finitura bianca opaca che tendenzialmente tende a far notare meno lo sporco, la polvere e sicuramente si mantiene più pulita di quei robot con finitura in vetro o plastica lucida. La fotocamera è evidenziata da una cornice che riesce ad apparire di colore diverso a seconda di come batte la luce, creando un effetto molto bello. Alcune parti del robot sono sigillate attraverso dei cuscinetti e delle etichette in plastica che andranno ovviamente rimosse. Aprendo il coperchio poi, noteremo un grosso tasto rosso per l’accensione generale, il contenitore in plastica che raccoglie tutto lo sporco ed un pennellino che potremo utilizzare per rimuovere la polvere attaccata al robot o vicino al filtro.
Rimuovere il contenitore che funge da sacchetto è estremamente semplice. Basta alzare la maniglia e tirare verso l’alto. Con il procedimento opposto si inserisce nuovamente nel robot. All’interno di questo vano da 430ml c’è un filtro HEPA ad alte prestazioni che intrappola la polvere, allergeni e tutte le micro-particelle al suo interno. Nella parte inferiore troviamo invece il serbatoio dell’acqua da 240ml che ci permetterà di detergere il pavimento prima di passare il mop che va collegato tramite due ganci alla parte inferiore del serbatoio.
Prima di far partire il robot è necessario inserire le due piccole spazzole rotanti nella parte anteriore, l’operazione è semplicissima perchè ne troviamo una rossa ed una verde con gli stessi colori riportati anche sul robot per cui non possiamo proprio sbagliarci.
Ancora, dal punto di vista del design, possiamo notare che il cuore aspirante del robot si trova esattamente al centro e le due spazzole laterali faranno convergere tutto lo sporco proprio in questa “bocca”. Le ruote sono molto alte e ben ammortizzate, riusciranno quindi a superare l’ostacolo dei tappeti senza alcun tipo di problema.
Prima accensione ed accoppiamento con l’applicazione
Per iniziare, bisogna collegare la spina alla bassetta e posizionarla in un luogo in cui il robot può accedere agevolmente senza troppi ostacoli.
Assicuriamoci di aver rimosso tutte le pellicole e le parti di imballaggio dal robot dopodichè apriamo il coperchio ed attiviamo l’interruttore rosso portandolo dalla O alla I.
Con il vostro smartphone, scannerizzate il QR che si trova all’interno del coperchio, oppure scaricate l’applicazione direttamente da qui:
L’applicazione è in italiano mentre il robot inizialmente parlerà in inglese ma, successivamente, sarà possibile impostare anche la sua voce su italiano. Dopo una veloce registrazione, potrete cliccare sul tasto “Aggiungi un robot” e scegliere il vostro modello dall’elenco.
Nel nostro caso si tratta dello Yeedi 2 Hybrid quindi procediamo inserendo la password del WiFi (che deve essere a 2.4 GHz e non a 5.0 come tutti gli accessori smart) e poi continuiamo sollevando il coperchio del robot e cliccando il tasto reset posto accanto al tasto di accensione. In questo modo entrerà in modalità accoppiamento e sullo schermo del nostro iPhone potremo generare un QR code da mostrare poi al robot attraverso la sua fotocamera. Dovremo semplicemente rivolgere lo schermo del telefono verso l’aspirapolvere e l’abbinamento verrà effettuato automaticamente.
L’applicazione è semplicissima da capire ma prima di tutto cambiamo la lingua del robot. Scorriamo il menu che visualizzeremo e fermiamoci alla voce Report Verbale. Oltre a poter decidere il volume, potremo anche cambiare lingua. Cliccando su Italiano si avvierà il download e l’impostazione della lingua sarà automatica.
Tra le altre preferenze che possiamo regolare attraverso l’applicazione c’è:
- l’opzione per riprendere la pulizia da dove si era fermata nel caso in cui la batteria dovesse scaricarsi,
- la possibilità di programmare la pulizia ed avviarla automaticamente ad una certa ora
- la possibilità di annullare la pulizia programmata nel caso in cui sul nostro iPhone impostassimo la modalità Non disturbare
- La potenza di aspirazione tra Standard, Massima e Massima+ (che è davvero impressionante)
- Quanta acqua deve utilizzare durante il lavaggio
L’applicazione inoltre, crea una mappa del nostro appartamento e ci permette di visualizzare sullo schermo le varie stanze che lo compongono. Creare una mappa completa richiede l’avvio della modalità automatica per 3 volte e soltanto dopo aver completato questo processo avremo una mappa precisa che potremo sfruttare anche per delimitare alcune zone in cui il robot non deve passare oppure per avviare la pulizia soltanto in una camera precisa.
Funzionamento
Il robot ha una batteria davvero invidiabile di ben 5200 mAh in grado di assicurare 200 minuti di pulizia senza interruzioni. In linea di massima il robot riesce a pulire 1 metro quadro al minuto (considerando anche la presenza di ostacoli) quindi tendenzialmente ogni appartamento riuscirà ad essere pulito con una sola carica.
Il rumore emesso dal robot non è troppo fastidioso con l’aspirazione standard, anzi è abbastanza buono. Ovviamente aumentando la potenza di aspirazione aumenterà anche il rumore e diminuirà la durata della batteria. Questo va utilizzato in casi particolari perchè in linea di massima la pulizia standard sarà più che sufficiente.
Per la prima pulizia, non dobbiamo fare altro che avviare il robot cliccando sul tasto Play nell’applicazione. Ovviamente nel primo avvio non avremo una mappa dell’appartamento a disposizione ma, mentre lavorerà, vedremo che apparirà una superficie blu nella parte alta dello schermo che rappresenta proprio l’area della nostra stanza in cui il robot è passato.
A cosa serve la fotocamera? E’ molto semplice: alimenta la tecnologia Visual SLAM che aiuta a mappare le stanze e permette al robot di capire in che punto preciso dell’appartamento si trova in quel momento. Inoltre, permette anche di evitare gli ostacoli a media altezza e determinare quando riesce a passare sotto ad un mobile, un divano e quant’altro e quando invece non può farlo. Funziona quindi analogamente ad una mappatura laser ma mantiene i costi più contenuti e non necessita di una parte sporgente sul dorso del robot che ne aumenta l’altezza e riduce la possibilità di passare sotto i mobili più bassi.
Il robot si muove con un movimento a serpentina ma quello che ho potuto notare, a differenza di tanti altri, è che nel “ritorno” passa nuovamente su una parte già coperta dall’ “andata” e questo è molto utile perchè permette di raccogliere più sporco, cosa che le velocissime spazzole rotanti laterali tendono a spostare durante il passaggio.
Dopo aver eseguito almeno 3 pulizie complete dell’appartamento, la mappa della casa verrà generata correttamente e a questo punto potrete decidere le zone da delimitare, potrete dare un nome alle stanze oppure scegliere quale in particolare va pulita, senza dover aspettare che il robot passi prima in tutte le altre camere e richieda molto tempo.
Questa funzione è molto utile: ipotizzare di avere una cena e di sporcare soltanto una stanza, oppure di avere un bambino che gioca nella sua cameretta riducendo il pavimento in uno stato pessimo: potrete scegliere di aspirare o di lavare soltanto quella determinata stanza.
Se vogliamo utilizzarlo soltanto come aspirapolvere, basterà tenere il serbatoio d’acqua vuoto ed avviare la pulizia automatica. Se invece vogliamo lavare, dovremo aggiungere l’acqua e dovremo anche collegare il piatto di pulizia sotto al serbatoio. Scegliendo di utilizzare il minimo di acqua, il pavimento resta perfettamente asciutto ed il serbatoio resta pieno almeno al 50% dopo aver terminato la pulizia dell’appartamento. Alcune macchie però resteranno sul pavimento proprio per via della poca acqua utilizzata. Impostando un maggiore utilizzo di acqua (cosa che vi consigliamo) è possibile che vengano lasciate delle goccioline o strisce lungo il tragitto ma di questi tempi evaporeranno in pochissimo tempo e la pulizia sarà più profonda.
Alexa e Google
L’aspirapolvere supporta anche i due assistenti vocali. L’ho provato con Alexa e la configurazione è molto semplice.
Come sempre bisogna scaricare l’apposita Skill cercando “Yeedi” nello store presente all’interno dell’app Alexa. Poi bisognerà effettuare il Login con le stesse credenziali utilizzate in fase di registrazione all’interno dell’applicazione Yeedi. A questo punto l’app mostrerà il vostro aspirapolvere e potrete collegarlo ai vostri speaker Alexa. Dopo 45 secondi di ricerca l’abbinamento sarà andato a buon fine quindi potrete dire “Alexa, accendi Yeedi” oppure “Alexa, spegni Yeedi”. La funzione “spegni” metterà il robot in pausa perchè tecnicamente lo spegnimento è automatico al termine della pulizia. Dallo stato di pausa tuttavia, se non viene eseguita nessuna azione per 60 minuti, il robot andrà a ricaricarsi automaticamente.
Conclusioni
Si tratta di un ottimo robot che viene anche offerto ad un ottimo prezzo considerando che si tratta di un ibrido in grado sia di aspirare che di lavare in maniera molto efficiente, forse anche più di altri grazie al movimento a serpentina che passa anche su una parte della zona già trattata in precedenza. Le ruote di questo robot sono eccezionali, riescono davvero a superare ostacoli notevoli, alti fino a 2 centimetri, inclusi dislivelli, piccoli gradini ed ovviamente tappeti. Nel caso in cui doveste avere delle scale nel vostro appartamento, il robot ha un sensore che gli eviterà di cadere dalle scale. Il suo punto di forza è la batteria “infinita” e l’utilizzo della fotocamera al posto del laser lo rende economico ma accurato allo stesso modo.
Prezzo e disponibilità
Potete acquistare lo Yeedi 2 Hybrid direttamente da Amazon. Il prezzo al pubblico è di 299,99€ ma in occasione del Black Friday è previsto uno sconto che porta il totale a 188.99€!
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