Gli AirTags di Apple saranno finalmente disponibili al pre-ordine a partire da venerdì, con disponibilità dal 30 Aprile.
Come sempre, alcuni dettagli rilevanti non vengono messi subito in luce da Apple. In questo articolo andremo a rispondere ad alcune domande e dubbi poste dagli utenti.
Batteria
AirTag è progettato per funzionare oltre un anno con una normale batteria di tipo CR2032, che è possibile sostituire facilmente. E sarà il nostro iPhone ad avvisarci quando è il momento di cambiarla.
Resistenza all’acqua
AirTags resiste agli schizzi, all’acqua e alla polvere; testato in laboratorio in condizioni controllate, con un rating di grado IP67 (profondità massima di 1 metro fino a 30 minuti) secondo lo standard IEC 60529.
Privacy
AirTag è progettato per scoraggiare i tracciamenti indesiderati. Se l’AirTag di un’altra persona finisce per sbaglio tra le nostre cose, il nostro iPhone si accorge che si sta spostando con noi e ci avvisa. Dopo un po’, l’AirTag inizierà a suonare, per facilitare il ritrovamento da parte dell’utente.
E se sei con una persona che ha con sé un AirTag? O magari su un treno con un sacco di gente che ne ha uno? Nessun problema: questi avvisi si attivano solo quando l’AirTag si allontana dalla persona a cui appartiene.
Tracciamento di precisione
Proprio come sugli altri dispositivi Apple, anche su AirTag è possibile attivare la modalità Smarrito. In questo modo, se uno dei nostri AirTag viene rilevato da un dispositivo nella rete, riceveremo una notifica in automatico. Potremo anche scegliere di mostrare le nostre informazioni di contatto quando qualcuno si avvicinerà all’ AirTag con uno smartphone dotato di tecnologia NFC.
Ogni AirTag è dotato del chip U1 progettato da Apple che utilizza la tecnologia Ultra Wideband, consentendo la ricerca di precisione per gli utenti con iPhone 11 e iPhone 12. Questa tecnologia avanzata può determinare con maggiore precisione la distanza e la direzione di un AirTag perso quando si trova nel raggio d’azione. Quando un utente si sposta, Precision Finding fonde l’input dalla fotocamera, ARKit, accelerometro e giroscopio, quindi lo guiderà verso l’ AirTag utilizzando una combinazione di suono, feedback tattile e visivo.
Come funziona l’AirTag?
AirTag invia un segnale Bluetooth sicuro che può essere rilevato dai dispositivi della rete Dov’è più vicini. Questi dispositivi inviano la posizione dell’AirTag ad iCloud: quando apriamo l’app Dov’è, lo vedremo sulla mappa. Tutta l’operazione avviene in forma anonima e criptata, per tutelare la privacy.
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