Qualche giorno fa abbiamo parlato dei pronostici di Ming-Chi Kuo relativamente alla fotocamera degli iPhone 2022, ovvero gli iPhone 14 Pro. Secondo l’analista, ci sarà una svolta epocale, passando da 12MP a ben 48MP ma cosa significa tutto questo?
Nei commenti sulla nostra pagina Facebook, ho letto tantissime persone che scrivevano “non servono tanti megapixel per fare belle foto”, “Apple non lo farà mai” e così via, quindi mi sono reso conto che molte persone si erano fermati alla lettura del titolo anzichè leggere effettivamente l’articolo in cui comunque veniva spiegato tutto. Tentiamo quindi di spiegare nuovamente la situazione, sperando di rendere le cose più chiare:
Apple ha sempre sostenuto che non serve avere un numero enorme di MegaPixel per realizzare delle ottime foto ed effettivamente è proprio così: avere tanti megapixel significa avere delle foto più dettagliate, tuttavia se il sensore ha delle dimensioni ridotte (piuttosto piccole sugli smartphone), aumentare i Megapixel significa inserire tutti questi pixel all’interno dello stesso spazio e di conseguenza ogni pixel risulterà più piccolo ed aumenterà il rumore nelle foto in scarse condizioni di luce.
Al contrario, Apple si è sempre concentrata sulla grandezza dei pixel per ottenere foto migliori anche con bassa luminosità prediligendo la qualità alla quantità.
Con il passaggio dai 12MP ai 48MP, come specificato anche nell’articolo precedente, le cose non subiranno alcun cambiamento, anzì, si proseguirà esattamente con la stessa filosofia:
Anche se il sensore sarà di 48MP, si otterrà un’immagine finale con la risoluzione di 12MP!
Apple utilizzerebbe un algoritmo di ridimensionamento intelligente che analizzerebbe i dati provenienti dall’immagine scattata a 48MP per poi generare un output (ridotto di 4 volte) a 12MP. In questo modo si otterrebbero 2 miglioramenti in un colpo solo: i soliti pixel più grandi con “meno rumore” ma anche dettagli più definiti.
Tutto questo esiste già e si chiama “output con modalità di fusione a quattro celle”, già in uso su alcuni modelli di smartphone Android di fascia alta.
Sostanzialmente per ogni 4 pixel di immagine originale, si ottiene la fusione in 1 solo pixel.
SONY è arrivata a questa conclusione nel 2018, presentando una fotocamera con queste caratteristiche ed il prossimo anno potrebbe essere quello buono per un grosso upgrade. Guardate questa foto:
La prima immagine è stata scattata con una fotocamera da 12MP e la seconda con una fotocamera a 48MP ma con output ridotto a 12MP. La definizione della scritta Princess è notevolmente migliore nel secondo caso e non è aumentato il rumore.
Quindi, in conclusione: anche con un sensore da 48MP le foto di iPhone resterebbero a 12MP con tutti i vantaggi del caso.
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