Anche oggi sono state pubblicate molte notizie legate ad Apple ma alcune di queste le riteniamo “Notizie minori” e non gli abbiamo dedicato un articolo a sè stante. Per mantenere iSpazio più pulito e più focalizzato su cose realmente utili ed interessanti per i nostri utenti, abbiamo deciso di accorpare tutte queste notizie in maniera breve all’interno di un solo articolo. Iniziamo subito con la rassegna del giorno:
I MacBook Pro da 13″ mid/late 2012 diventano obsoleti
I MacBook Pro da 13 pollici lanciati a metà del 2012, i primi a montare il display Retina, da oggi sono usciti dalla lista “vintage” e sono entrati in quella dei prodotti obsoleti. Cosa significa obsoleti? Semplicemente che da oggi Apple termina ogni tipo di supporto: questi computer non sono più idonei ad alcun tipo di servizio d’assistenza.
Apple sempre più Green
Non solo l’azienda di Cupertino riesce a generare autonomamente l’energia di cui ha bisogno per far funzionare tutti gli uffici Apple nel mondo ma la notizia di oggi spiega che anche 110 partner della sua catena di produzione si sono impegnati per utilizzare al 100% energia rinnovabile entro il 2030. Quando sarà stato raggiunto l’obiettivo, si riusciranno a produrre 8 gigawatt di energia pulita, evitando di immettere nell’aria ben 15 milioni di tonnellate di CO2 all’anno: come togliere dalla circolazione più di 3,4 milioni di auto dalle strade su base annua. Parte dell’energia prodotta verrà anche conservata e nei mercati in cui i fornitori Apple non dispongono di tante opzioni per accedere a fonti di energia pulita verrà data la possibilità di acquistarla. Con il China Clean Energy Fund per esempio, si riuscirà a fornire oltre un gigawatt di energia pulita alla Cina. Apple infine, sta costruendo i Califonia Flats, che permetteranno di accumulare 240 megawattora di energia, l’equivalente dell’energia consumata da 7000 abitazioni in un giorno. Questo progetto alimenterà l’impianto fotovoltaico di Apple che richiederà 130 megawatt di energia e tutto l’eccesso raccolto durante il giorno verrà immagazinato ed utilizzato quando necessario.
Facebook pronta a rilasciare due nuove funzioni
Facebook ha presentato un nuovo strumento che offre maggiore controllo sui post pubblici. Particolarmente utile per le aziende ma non solo, questo strumento offre la possibilità di limitare i commenti ai post pubblici soltanto ad alcune persone. Anche se chiunque può vedere i post non significa necessariamente che si accettano commenti da tutti. Esistono interazioni potenzialmente indesiderate che possono essere limitate in origine. Potranno utilizzare questo strumento i personaggi pubblici, i creator ed i brand. Quindi per farla breve sappiate che i commenti sotto le inserzioni saranno sempre più “pilotati” e controllati affinchè risultino favorevoli al prodotto in oggetti. Probabilmente è il primo di tanti mezzi che verranno adottati per contrastare le perdite che deriveranno dall’App Tracking Transparency. Una cosa piuttosto utile invece è la nuova funzione di disposizione dei post in base ai Preferiti: Potremo aggiungere fino a 30 persone o Pagine all’interno dei preferiti e nella sezione Notizie della Home potremo scegliere di visualizzare i Preferiti in cima, seguiti poi da tutti gli altri post del Feed. Su iOS questa funzione arriverà nelle prossime settimane.
Dite addio a Cortana.. a patto che sappiate cos’è
Ogni azienda ha un suo assistente vocale. I più famosi sono certamente Siri, Alexa e Google Home ma ne esistono davvero tantissimi altri. Quello di Microsoft si chiama Cortana ed è integrato nel sistema operativo Windows. Fino a ieri era disponibile anche su iPhone con un’app a sè stante da scaricare tramite l’App Store ma l’azienda di Redmond si è resa conto che nessuno la utilizzava, nè su iPhone nè su Android ed ha deciso di terminarne lo sviluppo rimuovendo completamente le applicazioni. Cortana nel frattempo ottiene aggiornamenti che migliorano la sua integrazione nel mondo Windows ed in particolare in Microsoft 365.
Dite addio anche a Periscope: l’app viene chiusa da Twitter
Molti di voi non conosceranno quest’applicazione ma era geniale. Fu la prima ad offrire la possibilità di fare delle video dirette e di ricevere commenti in tempo reale oltre che ad una sfilza di cuoricini (funzione copiata e presente attualmente su Instagram e Facebook). L’applicazione stava avendo un successo clamoroso quando venne acquisita da Twitter. Oggi Periscope viene chiusa ma tutte le sue funzioni continueranno ad esistere nell’app di Twitter. Sarà ancora possibile fare dirette video su Twitter Live ed attraverso Twitter Spaces, ovvero delle stanze in cui è possibile comunicare con altre persone in diretta sia tramite video che solo audio (in stile Clubhouse).
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