Con questo accessorio trasformerete la vostra abitazione o il vostro studio in qualcosa di tecnologicamente molto avanzato.
Dopo le luci smart e gli assistenti intelligenti, l’ultima frontiera della domotica è rappresentata da Nuki e dal suo Smart Lock 2.0, in grado di aprire e di bloccare la porta d’ingresso attraverso lo smartphone e non solo.
Probabilmente fino ad ora lo avrete visto soltanto nei film o negli hotel di lusso ma Nuki porta tutto questo a casa vostra. Si tratta di un sistema di sblocco, apertura e blocco di qualsiasi tipo di porta con un sistema piuttosto semplice e presto capirete il motivo leggendo il seguito di questa recensione.
Nella maggior parte dei casi non è richiesto alcun intervento alla vostra porta, soltanto un velocissimo collegamento, ma prima di effettuare qualsiasi tipo di acquisto, vi invitiamo a controllare attraverso questa procedura guidata se il Nuki Smart Lock è direttamente compatibile con la vostra porta o necessita di altri interventi come l’acquisto di un nuovo cilindro e quant’altro.
In questa recensione vi mostreremo il Nuki Combo 2.0, composto dallo Smart Lock, da collegare direttamente alla porta d’ingresso + un Bridge che permette di impartire ordini attraverso il WiFi e quindi con iPhone, Android, Apple Watch e quant’altro.
Partiamo dal contenuto della scatola: oltre ai due accessori appena citati, troviamo due piastrine in metallo, un magnete quadrato ed un chiavino esagonale.
Da cosa è costituito lo Smart Lock
E’ composto da un corpo unico, al di sopra del quale troviamo una manopola circolare con un LED anch’esso a forma di cerchio. Nella parte inferiore c’è un alloggiamento per 4 batterie alcaline (incluse) e se lo guardiamo dal retro, noteremo una fessura, all’interno della quale va ad incastrarsi una chiave che verrà fatta girare dal meccanismo.
Come funziona il Nuki Smart Lock 2.0
Come detto poco fa, il funzionamento di questo accessorio è estremamente semplice. Infatti, il controllo della porta è gestito unicamente dal movimento della chiave nella serratura che va fatta girare in senso orario oppure antiorario in base all’azione di apertura o chiusura che vogliamo ottenere. Ne deriva che per utilizzare il dispositivo, dovremo inserire (e lasciare perennemente) una chiave all’interno del cilindro prima di proseguire con le altre istruzioni di montaggio.
Come montare il Nuki Smart Lock 2.0 alla porta
A seconda del cilindro che utilizziamo nella nostra porta e dalla sua sporgenza potremo utilizzare o la piastrina metallica contrassegnata dalla scritta A o quella con la scritta B.
In particolare, se il cilindro è sporgente, sceglieremo la piastrina A che andremo ad avvitare direttamente sullo stesso servendoci del chiavino e stringendo tre viti. Se invece il cilindro non è sporgente, allora utilizzeremo la piastrina B che faremo aderire alla porta utilizzando il biadesivo di cui è ricoperta sul retro.
A quanto punto (se non lo abbiamo ancora fatto) inseriamo la chiave nel cilindro ed agganciamo lo Smart Lock alla piastrina di supporto (A/B), fino a quando sentiremo il click. Incredibilmente, l’installazione del dispositivo è già terminata, ma adesso va configurato per bene e per farlo dovremo installare l’applicazione Nuki sul nostro smartphone.
Prima di passare al cellulare, prendiamo il magnete quadrato dalla confezione e posizioniamolo sulla cornice laterale della porta, in parallelo con la parte inferiore del Niki. Questo piccolo sensore sarà molto utile per far capire al Nuki quando la porta è aperta, socchiusa o completamente chiusa.
Configurazione Nuki Smart Lock
Avviando l’applicazione, sullo schermo verranno fornite tutte le istruzioni per il montaggio del dispositivo. Se avete seguito la recensione attentamente fino a questo punto, potete saltare queste istruzioni poichè lo Smart Lock sarà già installato alla vostra porta.
Passiamo quindi all’abbinamento con lo smartphone. Per farlo è necessario premere e tenere premuto per 5 secondi il tasto centrale, posto all’interno del cerchietto bianco. In questo modo attiveremo la modalità di accoppiamento tramite Bluetooth e l’anello LED resterà acceso.
A collegamento avvenuto, ci verrà chiesto di dare un nome alla nostra Smart Lock, noi vi consigliamo di utilizzare “Porta” così potrete pronunciare le parole “Apri la porta” agli assistenti vocali successivamente, parlando in maniera più naturale possibile. Verrà poi chiesto di impostare la posizione sfruttando la geolocalizzazione, cosa molto importante per il funzionamento di un’opzione che vedremo più avanti, infine vi verrà chiesto se la vostra porta, nella parte che dà all’esterno, include una maniglia, un pomello oppure una sbarra.
Arrivati a questo punto, vi verrà chiesto di chiudere la porta ed avviare la calibrazione. Durante questo processo, il corpo cilindrico del Nuki inizierà a girare al suo interno, affinchè la chiave riesca a muoversi completamente in senso antiorario (chiudendo la porta con tutte le mandate possibili) e poi in senso orario (per sbloccarla e poi aprirla).
Configurazione Nuki Bridge
Se avete acquistato il pacchetto Combo che comprende il Nuki Bridge, questo è il momento di collegarlo ad una presa elettrica che si trova entro 5 metri dalla porta. Premete e tenete premuto il tasto centrale per 5 secondi per entrare in modalità accoppiamento. Verranno richieste le credenziali del vostro WiFi domestico poi, al termine, potrete aggiungere il dispositivo “Porta” e l’abbinamento sarà completo.
Lo Smart Lock non supporta direttamente il WiFi ma è dotato soltanto di modulo Bluetooth sia per ragioni di sicurezza che per la durata della batteria. Installando il Bridge invece, potremo inviare tutti gli impulsi tramite internet e sarà poi quest’ultimo a tradurli in segnali Bluetooth da inviare allo Smart Lock fissato alla vostra porta. Proprio come suggerisce il nome, farà da “ponte” tra voi e l’accessorio.
Configurare il sensore magnetico
Stiamo parlando di quel piccolo magnete quadrato che abbiamo installato sulla cornice intorno alla porta. Nella procedura guidata ci verrà chiesto se vogliamo attivarlo per permettere al Nuki Smart Lock di capire quando la porta è aperta. Scegliamo di attivarlo e ci verrà chiesto di chiudere la porta per poi aprirla nella maniera più lenta possibile. In questo modo il sensore potrà calibrarsi e riconoscere i vari stati della porta tra “Porta aperta”, “Sbloccata”, “Bloccato”. Per ognuno di questi stati il LED circolare si accenderà in maniera diversa: nel primo caso, si illuminerà soltanto il pezzettino in alto, nel secondo sarà tutto illuminato tranne il pezzetto in alto e quando invece la porta è bloccata, ovvero chiusa con tutte le mandate, allora il cerchio è completamente illuminato.
Una procedura guidata vi assisterà per tutta la configurazione, che è piuttosto lunga perchè avviene in 7 fasi. Tra questa c’è anche la procedura per attivare Home Kit, integrando il Nuki all’interno dell’applicazione Casa e permettendo quindi a Siri di capire cosa fare quando pronunciamo le parole “Apri la porta”, “Blocca la porta” e così via. Non meno importante sarà la condivisione dei codici di accesso con un altro utente. Se non vivete da soli, dovrete infatti condividere l’utilizzo del dispositivo con gli smartphone dei vostri familiari, conviventi o coinquilini. Fategli quindi scaricare l’applicazione e nella prima schermata potranno inserire il codice di abbinamento che gli invierete voi. Potrete decidere se dare loro un accesso limitato nel tempo oppure illimitato come il vostro, ogni utente sarà protetto da un PIN ed eventuali modifiche alla configurazione della porta verranno registrate all’interno di un log.
Utilizzo del Nuki Smart Lock
Se la configurazione poteva sembrare lunga, consultare e provare tutte le modalità in cui possiamo utilizzare lo Smart Lock lo sarà ancora di più. L’applicazione infatti ci permette di fare tantissime cose. Degne di nota sono:
L’Auto Lock
Funzione che permette di bloccare automaticamente la porta dopo che è stata aperta e successivamente chiusa. Si può impostare un blocco (cioè una chiusura con tutte le mandate) automatico immediatamente dopo la chiusura oppure dopo un certo numero di minuti a propria scelta.
L’Auto Unlock
Funzione molto bella che però richiede l’utilizzo continuo della geolocalizzazione sul nostro iPhone (impostato su “Sempre”). Sfruttando l’impostazione iniziale relativa alla posizione in cui è stato installato lo Smart Lock, riesce a sbloccare (togliere tutte le mandate ma senza aprirla) la nostra porta non appena ci troviamo nei pressi del nostro appartamento e poi, una volta arrivati ad un passo dalla porta (sfruttando il collegamento Bluetooth) esegue l’ultimo giro che effettivamente ci apre la porta per permetterci di entrare senza alcuna interazione. E’ una funzione molto bella ma che personalmente ho disattivato perchè anche se comprovata non mi permette di sentirmi perfettamente sicuro.
Lock ‘n ‘Go
Funzione davvero molto utile che si attiva toccando due volte il tasto al centro del LED luminoso e permette di chiudere automaticamente la porta dopo un certo numero di secondi. Praticamente, quando state per uscire di casa ed aprite la porta con la maniglia, ricordatevi di premere anche due volte sul pulsante dello Smart Lock e non appena sarete usciti ed avrete chiuso la porta alle vostre spalle, questa si chiuderà automaticamente con tutte le mandate. Vi eviterà di dover sostare avanti alla porta, prendere lo smartphone e chiudere la porta con l’app, vi eviterà anche di farlo con le chiavi o di doverlo ordinare a Siri.
Modalità Notte
Altra funzione molto utile che permette di bloccare con tutte le mandate la porta ad una determinata ora e di sbloccarla (togliere le mandate ma non aprirla) al mattino, magari qualche minuto prima dell’orario in cui siete soliti uscire di casa.
Insomma le modalità di utilizzo sono davvero tante, oltre a quello classico che avviene tramite l’interfaccia dell’applicazione non appena viene lanciata. Sull’app troviamo infatti il pomello e potremo effettuare uno swipe verso destra o verso sinistra per aprire la porta, bloccarla o sbloccarla a seconda dei casi.
Nuki Combo 2.0 è abbinabile anche ad Alexa ma l’assistente di Amazon vi richiederà un codice PIN prima di aprire la porta, cosa piuttosto scomoda ma importante per non compromettere la sicurezza.
Modalità Manuale
Questo non lo troverete nelle impostazioni dell’applicazione ma mi sembra opportuno da specificare. La ghiera girevole del Nuki può essere controllata anche a mano, quindi in qualsiasi momento potrete ruotare la manopola verso destra per aprire la porta e verso sinistra per chiuderla, senza aver bisogno dello smartphone. Impugnerete la manopola invece di toccare fisicamente la chiave e la girerete nel senso opportuno.
Sicurezza
Dopo aver consultato anche un fabbro, vi possiamo dire che Nuki non aggiunge nè toglie nulla alla sicurezza. Una chiave può essere facilmente duplicata, anche quelle con i cilindri più evoluti quelli che utilizzano la scheda con i codici e quant’altro. Un fabbro può riprodurre quel tipo di chiavi sia a partire da una semplice foto dei codici (qualora la scheda non fosse ben custodita), sia portandogli una copia della chiave. Eticamente una ferramenta dovrebbe duplicare una chiave soltanto recandosi in negozio con alla mano la scheda fisica contenente il codice ma nella realtà dei fatti non è quello che avviene e la duplicano anche soltanto a partire da una chiave esistente (almeno qui al Sud).
Una porta che monta il dispositivo Nuki è ancora controllata da una chiave per l’apertura dall’esterno ed il fatto che all’interno venga sempre mantenuta una chiave nel cilindro non implica alcuna differenza in termini di sicurezza.
Se invece utilizzate un cilindro frizionato che, una volta inserita una chiave dall’interno, non permette di far funzionare la chiave dall’esterno, allora in quel caso dovrete affidarvi esclusivamente a Nuki per l’apertura della porta quando tornate da lavoro. E’ tuttavia una pratica sconsigliabile perchè dovrete monitorare costantemente il livello delle batterie. Per tutti questi motivi l’utilizzo di un cilindro simile non è raccomandato ma sul sito di Nuki durante la configurazione guidata da eseguire prima dell’acquisto per capire se la vostra porta è compatibile o meno, viene indicato anche questo. Per chi se lo stesse chiedendo, l’apertura della porta tramite sistema Nuki funzionerebbe anche nel caso in cui dovesse mancare la corrente in casa proprio per il fatto che lo Smart Lock funziona a batterie entro il raggio di azione del Bluetooth.
Conclusioni
Nuki Smart Lock rappresenta un sistema all’avanguardia per gestire le porte di ingresso in appartamenti, uffici e quant’altro. Quest’azienda è riuscita a realizzare un dispositivo tanto semplice quanto avanzato ma ciò che è veramente degno di nota sono l’applicazione ed il sistema di sicurezza/cifratura integrato nonchè il fatto di limitare il funzionamento o la riconfigurazione del prodotto soltanto entro il raggio di azione del Bluetooth. E’ anche molto versatile, adatto a persone di tutte le età: infatti, se non volete aprire la porta con il cellulare, potrete farlo anche con una pulsantiera, inserendo un codice, con un telecomandino oppure con il riconoscimento biometrico tramite impronta digitale disponibile con accessori di terze parti interfacciabili.
Sono rimasto davvero contento del funzionamento anche se devo aggiungere una nota dolente: il dispositivo non è propriamente silenzioso quando blocca e sblocca completamente la porta.
Aggiornamento: La Smart Lock 2.0 non è più in vendita ed è stata sostituita dalla versione migliorata 3.0 di cui trovate i link di seguito.
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