Secondo gli ultimi dati di Counterpoint, la quota di mercato degli AirPods è scesa dal 41% al 29% durante gli ultimi nove mesi, ma Apple rimane il leader incontrastato del settore.
Nel quarto trimestre del 2019, Apple deteneva una quota del 41% e il 62% delle entrate del settore. Nel terzo trimestre del 2020, la quota della società è scesa al 29%, mentre le vendite degli AirPods non sono diminuite. Ciò è dovuto al fatto che la concorrenza, formata per lo più da auricolari low cost, ha registrato una impressionante crescita dell’83%.
I dati di Counterpoint rivelano che, nel 2020, metà dei primi 10 brand di auricolari wireless vendevano dispositivi tra i 20 ed i 50 dollari, tra cui Xiaomi. Quest’ultima, infatti, ha consolidato il secondo posto non solo per i prezzi altamente competitivi, ma anche perché sempre più produttori di smartphone stanno rimuovendo il jack delle cuffie loro dispositivi.
“La tendenza a rimuovere il jack e gli auricolari dalla scatola dei dispositivi sta diventando un grande motore per la crescita del segmento TWS”, afferma Liz Lee, analista senior di Counterpoint Research. “Aiuta anche il fatto che il consumo di supporti mobili continui a crescere, rendendo TWS il prossimo accessorio indispensabile.”
Inoltre, Counterpoint riporta che la quota del 29% di Apple è più del doppio di quella del suo concorrente più vicino, Xiaomi, mentre Samsung si trova al terzo posto con solo il 5%.
Leggi o Aggiungi Commenti