Questa settimana, il fornitore di chip Apple TSMC ha completato la costruzione di un nuovo impianto che produrrà chipset a 3 nanometri. L’azienda spera di iniziare la produzione nella seconda metà del 2022.
TMSC aveva inizialmente pianificato di avviare la produzione di prova a 3 nm entro la fine di quest’anno. Tuttavia, a causa delle interruzioni causate dalla pandemia di COVID-19, ha posticipato tali piani al 2021.
Attualmente, Apple è l’unica società, oltre a Samsung, a fornire dispositivi con chip costruiti su un processo a 5 nanometri. I nuovi iPhone 12, iPad Air 4, e Mac M1, infatti, sono dotati di un chipset costruito sul suddetto processo.
Inoltre, si vocifera che TSMC continuerà a utilizzare i progetti FinFET per i suoi chip da 3 nm. Samsung, che ha recentemente confermato un investimento di 116 miliardi di dollari nei propri chipset da 3 nm, passerà invece dalla tecnologia FinFET a quella GAA (gate-all-around).
TSMC inizierà ad utilizzare la tecnologia GAA, molto più efficiente di FinFET, per i futuri chipset a 2 nanometri previsti per il 2024.
Cosa significa tutto questo per Apple? È probabile la società continuerà ad utilizzare chip a 5 nm per almeno un altro anno, mentre i primi dispositivi ad adottare un processore a 3nm arriveranno soltanto tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023.
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