In una recente intervista con la CNET, Mike Rockwell, responsabile delle iniziative di realtà aumentata e realtà virtuale di Apple, ha affermato che l’AR ha un “enorme potenziale sia per i dispositivi di oggi che per i dispositivi di domani”.
“L’AR ha un enorme potenziale per essere utile alle persone nella loro vita attraverso i dispositivi che esistono oggi e i dispositivi che potrebbero esistere domani, ma dobbiamo assicurarci che abbia successo”, ha detto Rockwell a Stein. “Per noi, il modo migliore per farlo è abilitare il nostro ecosistema di dispositivi, in modo che sia un luogo sano e redditizio in cui le persone possono investire il loro tempo e i loro sforzi”.
Si vocifera che Apple stia sviluppando due prodotti: un visore AR per i giochi e un paio di occhiali AR più eleganti. Il visore, previsto per il 2022, utilizzerà sia la realtà aumentata che realtà virtuale per offrire esperienze di gioco e contenuti VR straordinari.
“C’è molto di più che possiamo fare, soprattutto in relazione alla nostra comprensione dell’ambiente che ci circonda”, ha detto Rockwell. “Siamo in grado di riconoscere le persone, ma se pensi a ciò che un essere umano può capire di un ambiente, non c’è motivo per cui un dispositivo non possa avere anche quel livello di comprensione e fornirlo agli sviluppatori”.
“Lavoreremo insieme alle comunità non vedenti e ipovedenti per migliorare specificamente dal lato del rilevamento delle persone”, ha aggiunto Allessandra McGinnis, senior product manager di Apple per AR, riferendosi alle potenziali funzionalità di accessibilità.
“Tra qualche anno, sarà una di quelle cose di cui non ricorderai di aver vissuto senza di essa, proprio come Internet. Sarà semplicemente integrato nelle nostre vite”, ha concluso Rockwell.
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