Secondo un rapporto del sito giapponese Mac Otakara, Apple ha in programma di organizzare un evento nella seconda metà di Ottobre in cui presenterà i nuovi modelli di iPhone 12, Apple Watch Series 6 e gli AirTags.
Citando “fornitori cinesi“, Mac Otakara suggerisce che Apple inizialmente aveva pianificato di rilasciare gli AirTags insieme all’iPhone SE 2020, ma all’ultimo momento ha cambiato idea probabilmente perché ha intenzione presentare l’accessorio durante uno speciale keynote e non tramite comunicato stampa.
Alla fine di Luglio, Apple ha confermato che i modelli di iPhone di quest’anno verranno lanciati “poche settimane dopo” rispetto al normale periodo di Settembre. La linea di iPhone 12 dovrebbe essere rilasciata nella seconda metà di Ottobre e il ritardo ha portato a speculazioni e incertezze su quando Apple potrebbe tenere il suo consueto evento autunnale.
Normalmente, l’evento di presentazione degli iPhone si svolge nella prima o nella seconda settimana di Settembre e non è chiaro se Apple terrà l’evento nei consueti tempi e quindi ritarderà il lancio degli iPhone fino a Ottobre, o se ritarderà di un mese anche il keynote.
Le informazioni di Mac Otakara contraddicono quelle condivise dal leaker Jon Prosser, il quale ha suggerito che Apple presenterà il nuovo Apple Watch Series 6 ed i nuovi iPad tramite comunicato stampa a Settembre.
Per quanto riguarda gli AirTags, le prime tracce di questo accessorio sono state trovate l’anno scorso nella build di iOS 13.
I tag tracker di Apple consentiranno ai clienti di individuare oggetti, come chiavi o valigie, nell’app Dov’è. I tag utilizzeranno le funzionalità di ricerca offline introdotte nel core di iOS 13 per consentire al dispositivo di chiunque di rilevare il segnale del tracker, in modo anonimo.
Ciò significa che la rete mondiale di iPhone, iPad e Mac sarà in grado di cercare gli AirTag. Quando viene trovato un segnale, l’app Dov’è può avvisare automaticamente il vero proprietario dell’oggetto, inviandogli la posizione del tag. Quando un utente si trova in prossimità di un tag, sarà in grado di individuarlo tramite Bluetooth. Se il proprietario ha un iPhone dotato del chip U1, come l’ultima serie di iPhone 11, sarà anche in grado di vedere con precisione la posizione dell’oggetto in realtà aumentata.
Infine, Mac Otakara suggerisce che AirTags funzionerà con la funzione App Clips di Apple che consente agli utenti di scaricare piccoli frammenti di un’app senza scaricare l’intera cosa, ad esempio per ordinare da un ristorante, ma non è chiaro come funzionerebbe dato che gli AirTags sono pensati per funzionare all’interno dell’app Dov’è.
Kuo, in una precedente nota per gli investitori, rivelò che Apple rilascerà gli AirTags nella seconda metà del 2020.
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