Google, ha annunciato che l’API di notifica dell’esposizione progettata in collaborazione con Apple ha ricevuto alcuni miglioramenti per renderla più utile alle autorità sanitarie pubbliche.
Le autorità sanitarie pubbliche che hanno già adottato l’API nelle loro app ora hanno un maggiore controllo per determinare il livello di rischio di ogni esposizione sulla base di informazioni tecniche.
Un altro cambiamento importante è che le aziende dietro l’API di notifica dell’esposizione potranno ricalibrare i controller Bluetooth per migliorare il rilevamento dei dispositivi vicini, poiché questo sistema utilizza la connessione Bluetooth per identificare anonimamente se un utente era vicino ad un’altra persona che era risultata positiva al COVID-19.
Sebbene la prima versione dell’API non consentiva alle diverse app di comunicare tra loro, il nuovo aggiornamento introduce il supporto per l’interoperabilità tra i paesi. L’aggiornamento fornisce strumenti di debug migliori in modo che gli sviluppatori possano eseguire test più approfonditi al fine di creare app più affidabili.
Google afferma che questi miglioramenti sono stati apportati in base alle richieste dei governi che stanno già utilizzando l’API, che ora include più di 16 paesi.
L’elenco completo degli aggiornamenti è di seguito:
- Quando viene rilevata un’esposizione, le autorità sanitarie pubbliche hanno ora maggiore flessibilità nel determinare il livello di rischio associato a tale esposizione sulla base delle informazioni tecniche fornite dall’API.
- I valori di calibrazione Bluetooth per centinaia di dispositivi sono stati aggiornati per migliorare il rilevamento dei dispositivi vicini.
- L’API ora supporta l’interoperabilità tra i paesi, in seguito al feedback dei governi che hanno lanciato le app di notifica dell’esposizione.
- Per aiutare le autorità sanitarie pubbliche a creare app in modo più efficiente, abbiamo aggiunto miglioramenti dell’affidabilità per app e strumenti di debug degli sviluppatori.
- Abbiamo migliorato la chiarezza, la trasparenza e il controllo per gli utenti. Ad esempio, le impostazioni delle notifiche di esposizione su Android ora includono un semplice interruttore on / off nella parte superiore della pagina. Inoltre, gli utenti vedranno anche un promemoria periodico se ENS è attivato.
Google afferma di aver anche lanciato ulteriori indicazioni tecniche su come funziona l’API nel corso delle ultime settimane e sta fornendo ulteriori informazioni sul suo sito Web di notifiche di esposizione.
Ricordiamo che l’API di notifica dell’esposizione di Apple e Google non funziona sulle versione beta di iOS 14.
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