Una futura versione degli AirPods potrebbe trarre vantaggio dalla tecnologia di conduzione ossea per fornire audio in una varietà di situazioni in cui gli auricolari normali non sono efficaci.
Nel corso degli anni, la conduzione ossea è stata un modo per le persone di ascoltare musica o rispondere alle telefonate utilizzando una cuffia appoggiata al cranio. Invece di trasmettere il suono attraverso l’aria, i dispositivi di conduzione ossea toccano invece punti specifici sulla testa di un utente, inviando il suono nel cranio e attraverso l’orecchio, dove le vibrazioni vengono tradotte in suono.
Ci sono alcuni svantaggi della conduzione ossea che ne limita l’utilità, la prima è la sua incapacità di lavorare ad alte frequenze. Mentre l’udito umano in genere va da 20 Hertz a 20.000 Hz, la conduzione ossea è davvero efficace solo a livelli inferiori a 4.000Hz, con una qualità audio che peggiora a intervalli più alti.
Anche il fatto che abbia bisogno del contatto con la testa è un problema, poiché può risultare scomodo quando un utente svolge un attività ad alta intensità.
In un brevetto concesso ad Apple dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti dal titolo “Stimolazione audio multipath utilizzando compressori audio“, la società suggerisce che i problemi con la conduzione ossea potrebbero essere mitigati, attraverso il supporto di metodi standard di conduzione dell’aria.
I segnali audio sono filtrati in tre categorie, costituiti da componenti ad alta, media e bassa frequenza. I componenti a media e bassa frequenza vengono quindi elaborati utilizzando i compressori per ridurre la gamma dinamica e riuniti in un componente combinato.
Questo segnale combinato viene inviato attraverso il cranio dell’utente utilizzando la conduzione ossea, mentre iI segnale ad alta frequenza, che non sarebbe efficace se inviato attraverso la conduzione ossea, viene invece inviato attraverso l’aria all’orecchio come di consueto.
Apple suggerisce che il sistema di conduzione dell’aria è costruito in modo tale da non bloccare il condotto uditivo da altre fonti audio, consentendo comunque all’utente di ascoltare l’ambiente esterno.
Il risultato è un sistema in cui l’utente ha i vantaggi della conduzione ossea rispetto all’audio ambientale, pur continuando a ricevere i benefici dell’intera gamma audio ricevendo suoni ad alta frequenza tramite un altro metodo. Nei casi in cui l’audio ambientale può attutire il suono ad alta frequenza, gli utenti otterrebbero comunque i segnali a media e bassa frequenza attraverso la conduzione ossea.
Apple ha già esplorato la tecnologia di conduzione ossea per portare la cancellazione avanzata del rumore sugli AirPods Pro. A differenza di questo sistema, il precedente brevetto funziona al contrario, usando accelerometri per rilevare vibrazioni nel cranio per attivare la cancellazione del rumore.
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