L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato italiano (AGCM), accusa Apple e Amazon di vietare la vendita di prodotti a marchio Apple e Beats ai rivenditori che non aderiscono al programma ufficiale delle due aziende.
L’AGCM sta esaminando l’accusa, che è stata fatta da rivenditori non autorizzati che potrebbero teoricamente vendere l’hardware ad un prezzo scontato.
In un comunicato stampa pubblicato da setteBIT, l’ACGM ha dichiarato di indagare su Apple e Amazon per presunta violazione dell’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea:
Tale istruttoria è diretta ad accertare se Apple e Amazon abbiano messo in atto un’intesa restrittiva della concorrenza per vietare la vendita di prodotti a marchio Apple e Beats da parte dei rivenditori di elettronica non aderenti al programma ufficiale Apple, soggetti, questi ultimi, che acquistano comunque legittimamente i prodotti dai grossisti per rivenderli poi al dettaglio.
Secondo l’Autorità l’accordo per escludere dal marketplace alcuni soggetti appare potenzialmente idoneo a ridurre la concorrenza per l’innalzamento di barriere allo sbocco dei mercati della vendita on line a danno dei rivenditori non ufficiali, costituiti solitamente da piccole e medie imprese che effettuano appunto vendite sul web utilizzando i servizi di marketplace.
L’autorità afferma che questo accordo, incentiverà anche Apple e Amazon a stabilire un prezzo competitivo per i prodotti Apple e Beats, con un impatto negativo su consumatori e aziende.
Leggi o Aggiungi Commenti