La Linux Foundation ha annunciato oggi il lancio di una nuova Linux Foundation Public Health Initiative (LFPH) che utilizza tecnologie open source tra cui l’API di notifica dell’esposizione di Apple e Google per aiutare le autorità sanitarie pubbliche a combattere il COVID-19.
LFPH include Cisco, doc.ai, Geometer, IBM, NearForm, Tencent e VMWare e viene lanciato con due progetti di notifica dell’esposizione: COVID Shield e COVID Green, due app che utilizzano l’API di notifica dell’esposizione incentrata sulla privacy progettata da Apple e Google, disponibili in Canada, Irlanda e alcuni stati degli Stati Uniti.
Per catalizzare questo sviluppo open source, Linux Foundation Public Health sta costruendo una comunità globale di aziende leader nel settore tecnologico e di consulenza, autorità sanitarie pubbliche, epidemiologi e altri specialisti in sanità pubblica, esperti di privacy e sicurezza e singoli sviluppatori “, ha dichiarato Dan Kohn, direttore generale del progetto.
“Siamo entusiasti di lanciare questi due importanti progetti open source e riteniamo che la nostra funzione di unione e collaborazione tra varie società di diversi settori, possa essere determinante per combattere questa pandemia”.
COVID Shield, sviluppato da un team di volontari che lavorano per Shopify, è in fase di lancio in Canada, mentre COVID Green è stato sviluppato da un team di NearForm come parte della risposta del governo irlandese alla pandemia. Entrambe le app, verranno rese disponibili alle autorità sanitarie di tutto il mondo per l’uso e la personalizzazione per creare le proprie app di tracciamento dei contatti.
Apple ha rilasciato l’API di notifica dell’esposizione a maggio con il lancio di iOS 13.5, ma l’API, progettata in collaborazione con Google, non ha ancora registrato un’ampia adozione. Svizzera, Lettonia, Italia, Germania, Polonia, Arabia Saudita, Irlanda e Danimarca hanno lanciato le proprie app di tracciamento dei contatti che utilizzano l’API delle due società.
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