Bentrovati con il consueto appuntamento di iSpazio Best of the Week, rubrica in cui andiamo a riassumere le migliori notizie della settimana.
Nella Best of the Week di oggi:
- Immagini CAD iPhone 12
- iOS 13.6 rivela come funzionerà CarKey
- iOS 14 svela il design del nuovo iMac
- Gli Apple Glass non avranno bisogno di lenti graduate
- Apple risolve problema surriscaldamento AirPower
- La prossima versione di iOS potrebbe chiamarsi “iPhoneOS“
- AirTag con chip R1 e nuova app dedicata chiamata “Find My Tag“
-
Un video in super slow-motion mostra la funzione di espulsione dell’acqua di Apple Watch
Immagini CAD iPhone 12
Una serie di immagini dei presunti CAD di iPhone 12 e iPhone 12 Pro sono state condivise su Twitter questa settimana, offrendo un ulteriore sguardo a come potrebbe apparire la gamma iPhone 2020.
Il design raffigurato in queste immagini è coerente con i rumors che sono trapelati dalla catena di approvvigionamento per quanto riguarda i prossimi modelli di iPhone, con bordi piatti in stile iPad Pro che rappresentano un significativo cambiamento del design.
Le immagini mostrano tutte e quattro le dimensioni di iPhone che Apple potrebbe rilasciare nel 2020: un iPhone 12 da 5,4 pollici, un iPhone 12 da 6,1 pollici, un iPhone 12 Pro da 6,1 pollici e un iPhone 12 Pro da 6,7 pollici.
Le immagini CAD di iPhone non rilasciati condivise online vengono generalmente presentate come progetti ufficiali trapelati dalle fabbriche di produzione, ma spesso sono realizzate dagli stessi case maker per prevedere la progettazione dei nuovi dispositivi.
iOS 13.6 rivela come funzionerà CarKey
Su iOS 13.6, se andiamo alle informazioni sulla privacy di Wallet, Apple dettaglia diversi paragrafi sull’aggiunta di una chiave dell’auto all’app, una funzionalità che la società non ha ancora annunciato ufficialmente.
Poiché la copia è stata aggiornata nella versione 13.6 ma non nelle versioni precedenti, suggerisce che Apple potrebbe avere in programma di lanciare CarKey insieme ad iOS 13.6, piuttosto che aspettare iOS 14. La società potrebbe benissimo annunciare CarKey durante la WWDC in programma la prossima settimana.
Come dettagliato da Apple, l’app Wallet ci consentirà presto di aggiungere le chiavi della macchina virtuale compatibili con “determinati veicoli“.
Un utente aggiungerà una chiave dell’auto accedendo ad un’app di un produttore supportato e seguendo i passaggi per aggiungerla. Ci sarà anche un modo per aggiungere direttamente una chiave dell’auto usando una schermata del codice di accoppiamento all’interno dell’app Wallet.
Questo accoppierà il token di autenticazione della chiave dell’auto con il telefono. Apple utilizzerà la nostra posizione e le informazioni sul nostro account per rilevare possibili frodi.
Le chiavi dell’auto possono essere condivise con i membri della famiglia utilizzando il pulsante Invita sul retro del pass. Possiamo inoltre condividere la chiave dell’auto tramite iMessage con altri utenti iPhone.
CarKey utilizzerà il chip Ultra Wideband (UWB) disponibile negli ultimi modelli di iPhone, sfruttando al contempo una funzione di sblocco contactless NFC più semplice per i modelli più vecchi.
iOS 14 svela il design del nuovo iMac
Una settimana fa, è stato riferito che Apple ha intenzione di svelare un nuovo iMac con un design in stile iPad Pro alla WWDC di quest’anno.
Un’icona trovata in una versione trapelata di iOS 14 sembra confermare il nuovo design. Il designer iFinder ha pubblicato su Twitter l’icona di un iMac e, sebbene a bassa risoluzione, l’immagine sembra mostrare una chiara differenza di progettazione rispetto agli attuali modelli.
Il dispositivo nell’icona sembra vantare cornici più uniformi, anche se non sono particolarmente sottili. La nuova macchina avrà cornici sottili, simili a quelle che troviamo sul Pro Display XDR, SSD, nuovi processori e chip Apple T2 mai utilizzati su un iMac.
Diversi rapporti hanno indicato che sfoggerà un display da 23 pollici, andando a sostituire il modello da 21,5 pollici. Di recente, Apple ha registrato un nuovo modello di iMac nel database Eurasiatico.
Gli Apple Glass non avranno bisogno di lenti graduate
L’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO) ha assegnato ad Apple un brevetto per la tecnologia che consentirebbe l’uso di lenti auto-correttive sugli Apple Glass.
Il sistema visto nelle illustrazioni dei brevetti mostra uno smartphone (come un iPhone) che scorre in una cornice. Ciò posizionerebbe il telefono direttamente davanti agli occhi degli utenti e gli consentirebbe di collegarsi ai connettori interni in modo che possa essere utilizzato come display.
Il brevetto riguarda un sistema per modificare la posizione e la configurazione dei componenti ottici del dispositivo in linea con la prescrizione dell’utente. La nuova versione, consentirebbe all’utente di indossare il visore senza occhiali o le lenti a contatto.
Oltre a regolare la configurazione dell’obiettivo per compensare la prescrizione dell’utente, è possibile regolare il display per rendere le immagini più chiare; ciò può essere ottenuto modificando la posizione delle immagini sull’obiettivo e ridimensionando il contenuto.
Proprio come l’originale Apple Watch, tutta l’elaborazione necessaria per la regolazione automatica avverrà sull’iPhone collegato. Ciò significa che gli utenti dovranno avere il proprio dispositivo sempre acceso affinché il visore funzioni come previsto. Alla fine, si spera che gli Apple Glass diventino indipendenti.
Apple risolve problema surriscaldamento AirPower
Attraverso un nuovo tweet, Jon Prosser mostra un Apple Watch mentre viene caricato su un “C68“, il nome in codice dell’AirPower.
L’immagine è degna di nota perché suggerisce che Apple ha risolto il problema di surriscaldamento per il quale il progetto AirPower è stato precedentemente annullato.
Apple ha annullato AirPower a Marzo 2019, rilevando che il tappetino non è riuscito a soddisfare i suoi elevati standard, senza immergersi nei dettagli.
La società aveva riscontrato problemi con Apple Watch perché utilizza “un metodo di ricarica proprietario ottimizzato” che richiede più energia e nei prototipi precedenti la ricarica insieme ad altri dispositivi avrebbe surriscaldato il tappetino, causando letteralmente una combustione.
Alcuni mesi fa, Prosser ha affermato che Apple ha superato il problema del surriscaldamento con i suoi ultimi prototipi riducendo il numero di bobine e integrando un chip A11 in grado di gestire dinamicamente il calore.
AirPower dovrebbe essere lanciato tra il quarto trimestre 2020 e il primo trimestre 2021.
La prossima versione di iOS potrebbe chiamarsi “iPhoneOS“
Sempre secondo Jon Prosser, la prossima versione di iOS si chiamerà iPhoneOS, segnando un ritorno alle origini da parte di Apple.
Forse non tutti sono a conoscenza del fatto che, la prima versione del sistema operativo per iPhone si chiamava iPhoneOS, ma dopo il lancio dell’iPod touch e dell’iPad, la società decise di cambiare il nome in iOS.
iPhone OS.
— Jon Prosser (@jon_prosser) June 18, 2020
Il cambio nome avrebbe senso, visto che per creare una distinzione tra il software per iPhone e quello per iPad, Apple ha utilizzato il nome “iPadOS“.
Questa mossa potrebbe anche significare la “morte” dell’iPod Touch, un dispositivo ormai obsoleto e sostituito dall’iPhone.
AirTag con chip R1 e nuova app dedicata chiamata “Find My Tag“
Il leaker @blue_kanikama ha condiviso alcuni dettagli sugli AirTag.
Secondo il codice interno trovato in iOS, gli AirTag potrebbero essere alimentati da un nuovissimo chip R1 Apple. Apparentemente è costruito attorno alla stessa tecnologia a banda ultra larga presente sugli ultimi modelli di iPhone 11 e iPhone 11 Pro.
Simile ai chip W1 e H1 degli AirPods, è probabile che il chip R1 sia il componente che consente agli AirTag di funzionare perfettamente con l’iPhone / iPad associato.
Oltre a ciò, il leaker @soybeys ha anche condiviso il codice per quella che sembra essere una nuova app all’interno di iOS chiamata “Find M Tag“, non rivelando però il funzionamento. Probabilmente, l’app invierà una notifica agli utenti per avvisarli quando si allontano da un AirTag.
Questi, invece, potrebbero essere i suoni di notifica dei dispositivi di tracciamento:
https://twitter.com/Soybeys/status/1273580099158159362?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1273580099158159362&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.ispazio.net%2F1973103%2Fairtag-chip-r1-find-my-tag
Un video in super slow-motion mostra la funzione di espulsione dell’acqua di Apple Watch
L’Apple Watch, che può essere indossato mentre si nuota e si svolgono sport acquatici, ha una caratteristica progettata per utilizzare gli altoparlanti per espellere l’acqua, proteggendo i componenti interni.
I Slow Mo Guys, noti per i video scientifici e tecnologici che sfruttano le telecamere in slow-motion, hanno dato un’occhiata a come funziona la funzione di espulsione dell’acqua di Apple Watch e pubblicato un nuovo video mentre è in azione.
Come dimostra il video, Apple Watch passa attraverso 10 cicli in cui gli altoparlanti vibrano per far uscire tutta l’acqua all’interno. Al rallentatore, possiamo notare tutta la forza con cui viene espulsa l’acqua. L’operazione però, può lasciare alcuni residui di liquido ed è quindi consigliabile eseguire la procedura almeno due volte.
Leggi o Aggiungi Commenti