Oggi vi parliamo di un progetto davvero interessante, nato da alcuni ragazzi che frequentano la Apple Academy di Napoli. Si chiama TestFlightRadar e nasce come strumento di sviluppo complementare alla piattaforma TestFlight di Apple, fornendo agli sviluppatori, esordienti e non, un bacino di beta tester il più ampio possibile sfruttando le potenzialità dei servizi di Telegram.
Telegram è una piattaforma estremamente diffusa e in costante crescita, particolarmente apprezzata dagli sviluppatori grazie alla presenza di gruppi di supporto, diffusione, divulgazione e più in generale di comunicazione con persone con interessi comuni. Trattandosi di una piattaforma di messaggeria istantanea, permette la condivisione e la notifica in tempo reale agli utenti di nuovi messaggi.
TestFlight è la piattaforma di beta testing di Apple, essenziale per poter far eseguire l’applicazione al più ampio numero possibile di utenti, per verificare la presenza di eventuali bug, errori, carenze in ambito di UI/UX e il poter segnalare tutto questo direttamente allo sviluppatore. Quest’ultimo, riuscirà a pubblicare un’app già matura in App Store sin dalla prima versione.
Quindi, perché non unire le potenzialità di Telegram con quelle della piattaforma di beta testing Apple?
TestFlightRadar è un sistema composto da un canale Telegram, dedicato ai beta tester, ed un bot, dedicato agli sviluppatori. Tramite la compilazione di un semplice modulo iterativo, operativo tramite bot, sarà possibile inserire le informazioni che vorranno essere mostrate nel canale Telegram a esso collegato, e far sì che ogni utente iscritto al canale possa ricevere, di volta in volta, una notifica per la disponibilità di una nuova app da testare.
Il grande vantaggio dell’utilizzo di questo sistema risiede, oltre alle caratteristiche intrinseche della piattaforma di instant messaging, anche e soprattutto nella costituzione di una Community. Ogni utente che si iscrive al canale riceverà una notifica per ogni nuova app che viene inserita e potrà beneficiarne scaricandola e utilizzandola gratuitamente (perchè vale anche per le App che una volta rilasciate in App Store saranno a pagamento). Gli sviluppatori invece, potranno trarne beneficio perchè testeranno la propria app con un bacino di utenza più ampio di quello che potrebbe raggiungere solo ed esclusivamente tramite i propri contatti, costituendo un win-win per ogni tipologia di utente.
E, a proposito di contatti, una delle altre potenzialità di TestFlightRadar, ereditata da Telegram, è la possibilità di inserire i recapiti del team di sviluppo, che sia dei singoli sviluppatori o eventualmente dell’intero team, così da poter accedere a un sistema di feedback più informale e rapido rispetto alla pubblicazione diretta del commento sulla piattaforma TestFlight, per beneficiare di tutte le potenzialità che contraddistinguono un sistema di instant messaging.
Riassumendo: Gli sviluppatori caricano tramite un Bot le versioni beta delle proprie applicazioni e gli Utenti possono scaricarle gratuitamente da qui.
Se volete saperne di più potete contattare su Telegram i creatori: @piaceremarco @vomitinoo
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