In una breve dichiarazione sul suo sito Web, la società britannica ha dichiarato che l’accordo di licenza multiuso sostitutivo, annunciato per la prima volta nel febbraio 2014, che consentirebbe ad Apple l’accesso a una “gamma più ampia” di IP di Imagination.
Imagination Technologies annuncia di aver sostituito l’accordo di licenza pluriennale e multiuso con Apple, annunciato per la prima volta il 6 febbraio 2014, con un nuovo accordo di licenza pluriennale in base al quale il colosso di Cupertino ha accesso a una gamma più ampia di proprietà intellettuale di Imagination in cambio di diritti di licenza.
Lo sviluppo segna un drastico cambiamento nelle relazioni tra le due società dopo tre anni di discordia, a partire da aprile 2017 quando Apple ha detto al chipmaker che stava pianificando di smettere di usare la sua tecnologia grafica nei dispositivi iOS entro due anni.
È stato un duro colpo per Immagination che ha visto le sue quote calare del 60% dopo le notizie dei piani di Apple. Il chip maker in seguito ha anche criticato pubblicamente Apple, sostenendo che dubitava che il gigante della tecnologia potesse creare da sola i propri chip senza violare i brevetti, la proprietà intellettuale e le informazioni riservate di Imagination.
Dopo aver avviato una “procedura di risoluzione delle controversie” con la società, Imagination ha accusato Apple di un utilizzo non autorizzato del suo IP.
Immagination ha perso il 70% del suo valore a causa della disputa con Apple e, nonostante una riuscita ristrutturazione e un ritorno alla redditività per l’azienda, è stata messa in vendita a giugno 2017. L’azienda è stata acquistata dalla società di azioni Canyon Bridge, finanziata dalla Cina nel Novembre 2017.
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