Nonostante Apple confermi pubblicamente che il Mac Pro viene assemblato nella sua struttura in Texas, questo vale solo per i clienti statunitensi.
Secondo quanto riferito da MacGeneration, lunedì è stato consegnato un primo ordine per Mac Pro in Francia, ed è stato scoperto che la macchina non è stata assemblata negli Stai Uniti. Un’ispezione dell’involucro rivela il testo “Progettato da Apple in California, assemblato in Cina“, indicando che è stato realizzato altrove.
È probabile che Apple stia utilizzando la struttura del Texas solo per gli ordini all’interno del Nord America, mentre i partner di assemblaggio in Cina gestiranno il resto del mondo. A giugno, è stato riferito che Apple ha firmato un accordo con Quanta Computer per l’assemblaggio, utilizzando una fabbrica vicino a Shanghai.
Apple ha già utilizzato la stessa struttura del Texas per la produzione di Mac Pro, in particolare per il suo predecessore, il Mac Pro del 2013.
Le notizie sullo spostamento di Apple nella produzione di Mac Pro in Cina sono state contrastate dalla stessa società, incluso un breve e ampiamente pubblicizzato tour della fabbrica del Texas con il presidente Donald Trump a novembre. Durante il tour, il CEO di Apple Tim Cook ha pubblicizzato il Mac Pro come “un esempio di design americano, manifattura americana e ingegnosità americana“.
L’uso continuato della fabbrica potrebbe essere stato un modo per Apple di evitare alcune delle tariffe applicate contro le importazioni di prodotti e componenti dalla Cina come parte della guerra commerciale in corso. Il 12 dicembre, gli Stati Uniti hanno firmato un accordo commerciale limitato con la Cina che ha ritirato alcune tariffe esistenti e cancellato un altro set che dovrebbe essere applicato domenica, al fine di eliminare potenzialmente altre tariffe in futuro.
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