Gli ultimi dati raccolti dall’analista del Credit Suisse Matt Cabral suggeriscono che Apple ha registrato un notevole calo del 10,3% su base annua delle spedizioni di iPhone durante tutto il mese di ottobre in Cina. Questo è stato seguito da un calo ancora più grande e preoccupante del 35,4% su base annua a novembre.
A conferma della notizia c’è un precedente rapporto dell’analista di Rosenblatt Jun Zhang che afferma che Apple sta tagliando la produzione di iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max del 25% per il trimestre in corso.
Apple ha registrato uno dei suoi peggiori risultati negli anni durante le festività natalizie del 2018 in Cina, quindi eventuali ulteriori cali potrebbero essere molto significativi per l’azienda che ha sperato in una crescita di recente.
Il Credit Suisse avverte che i dati mensili sulle spedizioni possono essere “volatili“, ma i risultati dipingono un quadro ancora più negativo se confrontati con il resto del mercato che, complessivamente, ha registrato una leggera crescita su base annua dello 0,2%.
Un altro fattore degno di nota è il diverso ciclo di rilascio adottato da Apple quest’anno. Nel 2018, il gigante di Cupertino ha rilasciato iPhone XS e iPhone XS Max a fine settembre, mentre ha rilasciato l’iPhone XR solo alla fine ottobre. Ciò ha creato una spinta verso i modelli “premium” che chiaramente non è stata ripetuta questa volta perché Apple ha deciso di rilasciare tutti i suoi modelli di iPhone 11 a settembre.
Con una popolazione di circa 1,4 miliardi, la Cina e il suo mercato degli smartphone rimangono un obiettivo enorme, ma finora sfuggente per i venditori di smartphone Apple e internazionali. Il colosso di Cupertino è dietro i concorrenti locali come Huawei, Xiaomi, Vivo e Oppo, che controllano oltre l’80% del mercato.
Leggi o Aggiungi Commenti