DigiTimes ha riferito che Apple ha collaborato con lo sviluppatore di giochi americano Valve per sviluppare il suo visore AR, che dovrebbe essere lanciato il prossimo anno.
Il rapporto prevede che le due aziende collaborino con una data di lancio prevista per la seconda metà del 2020, che conferma le precedenti affermazioni dell’analista Ming-Chi Kuo.
Secondo quanto riferito, Apple ha collaborato con lo sviluppatore di giochi americano Valve per sviluppare dispositivi di visualizzazione AR, che potrebbero essere rilasciati nella prima metà del 2020, con Quanta Computer e Pegatron che gestiscono il lavoro di assemblaggio.
Creatore del famoso store digitale Steam, Valve ha lanciato le console per macchine Steam nel 2015 e ha rilasciato il suo primo auricolare VR, Valve Index, nell’aprile 2019. Tuttavia, si dice che la partnership di Apple con l’azienda si concentri su AR, non VR.
Apple collaborerà con Valve su un visore AR anziché sui dispositivi VR, in quanto il suo CEO Tim Cook crede che l’AR possa far sì che i contenuti digitali diventino parte del mondo dell’utente e diventeranno popolari quanto gli smartphone con i consumatori. Ciò ha anche promosso Apple a intensificare lo sviluppo del software AR reclutando più ingegneri per la progettazione grafica, l’interfaccia di sistema e i segmenti dell’architettura di sistema.
A luglio, DigiTimes ha riferito che Apple aveva temporaneamente interrotto lo sviluppo del visore AR / VR e che il team che lavorava su di loro era stato sciolto a maggio.
Tuttavia, secondo le ultime informazioni provenienti dalle fonti del sito Web di Taiwan, Apple era in realtà in procinto di passare dallo sviluppo interno allo sviluppo in collaborazione con Valve.
Proprio il mese scorso, il rispettato analista Apple Ming-Chi Kuo ha dichiarato che Apple stava collaborando con marchi di terze parti per lanciare il suo primo visore AR. Kuo ritiene che le cuffie AR di Apple si dice entrino nella produzione di massa già nel quarto trimestre di quest’anno in tempo per un lancio all’inizio del 2020.
Il codice trovato in Xcode 11 e iOS 13 a settembre ha confermato che Apple sta ancora lavorando su un tipo di visore con realtà aumentata. Inoltre, c’è un’icona all’interno del bundle dell’app Dov’è che raffigura quello che sembra essere un auricolare AR o VR simile a Google Cardboard.
Kuo ha affermato che il visore di Apple sarà commercializzato come accessori per iPhone e assumeranno principalmente un ruolo di visualizzazione durante lo scaricamento wireless di elaborazione, reti e posizionamento su iPhone.
Già nel novembre 2017, Mark Gurman di Bloomberg ha riferito che il visore Apple avrebbe eseguito un sistema operativo personalizzato basato su iOS chiamato “rOS“: “sistema operativo di realtà“. All’epoca, Gurman affermava che Apple non aveva definito come gli utenti avrebbero controllato il visore, ma le possibilità includevano touchscreen, attivazione vocale Siri e gesti della testa.
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