Apple è sempre molto attenta alla Privacy e dopo aver attaccato apertamente Facebook per la sua politica aziendale troppo aggressiva sui dati degli utenti, ieri ha introdotto un nuovo tasto “Sign in with Apple” che va ad affiancarsi ai tasti di Registrazione o di Login forniti già da anni da Facebook e Google. La differenza sostanziale è che l’utilizzo del bottone Apple garantisce il massimo della privacy all’utente.
Sign in with Apple (Registrati con Apple) permetterà all’utente di registrarsi ad un servizio o un sito utilizzando l’ID Apple che è già configurato sul proprio dispositivo, senza dover inserire o creare ulteriori password.
Ora potrete registrarvi alle app e ai siti web con l’ID Apple che avete già. Basterà fare tap sul logo “Sign In with Apple” e dopo la semplice conferma con Face ID o Touch ID, accederete. Le applicazioni potranno chiedere solo il vostro nome e la vostra mail, e se preferite, Apple creerà un indirizzo mail univoco che inoltrerà alla vostra reale mail senza comunicarla al servizio. Apple non traccerà nessuna attività e l’utente avrà il controllo totale dei propri dati.
Questo vuol dire che ogni volta che andrete a registrarvi ad un servizio potrete scegliere anche di non mostrare allo stesso la vostra email, ed Apple creerà una mail univoca diversa per ogni servizio con estensione @privaterelay.appleid.com dove verranno inviate tutte le comunicazioni del servizio ed automaticamente inoltrate al vostro reale indirizzo, senza che nessuna venga mai a sapere qual è.
Anche se tutti noi pensiamo che ci sia dell’astio tra le due aziende, Tim Cook, in un’intervista, ha affermato che la scelta di adottare questo nuovo sistema di accesso non serve a colpire Facebook e Google:
Sai, non vogliamo davvero colpire nessuno. Ci stiamo semplicemente concentrando sull’utente. E l’utente vuole la possibilità di attraversare numerose proprietà sul web senza essere sotto sorveglianza. Stiamo elevando le protezioni della privacy. E in realtà penso sia una richiesta molto ragionevole da parte delle persone.
Alla domanda se Facebook si preoccupa della privacy e della sicurezza, Cook ha affermato che “tutti cominciano a preoccuparsi di più” grazie alla maggiore consapevolezza di ciò che sta accadendo:
Molte persone si stanno sentendo più offese. Credo che questo sia buono. Perché abbiamo bisogno di far luce su questo argomento. Puoi immaginare un ambiente in cui ognuno cominci a pensare che non c’è privacy. E se non c’è privacy, la tua libertà di espressione precipita. Perché ora penserai a come tutti conosceranno ogni singola cosa che stai facendo o pensando, quali sono i tuoi gusti e cosa può influenzarti. Questo non va bene per il nostro Paese, non è buono per la democrazia.
Il tasto Sign In with Apple sarà davvero molto comodo ed utile e sarà obbligatorio da integrare nelle proprie applicazioni. Nello specifico, qualora dovessimo creare un’app che utilizza i tasti di registrazione tramite Facebook o Google, allora sarà obbligatorio inserire anche quello Apple, così gli utenti potranno scegliere quale utilizzare. Se l’app non prevede registrazioni oppure utilizza il metodo classico tramite email e compilazione del form, senza utilizzare nè Facebook nè Google, allora non sarà obbligatorio aggiungere il tasto Apple.
Il tasto di Apple dovrà essere visualizzato per primo, e tutti gli altri si potranno raggruppare anche in un tasto “Altri”.
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