Mancano poche ore all’inizio della WWDC 2019, l’evento Apple nel quale verranno presentate tantissime novità a livello software a partire da iPhone con iOS 13, i computer con macOS 10.15, arriverà anche watchOS 6 e tvOS 13. Oltre al software, ci si aspetta anche qualche sorpresina dal punto di vista hardware ma procediamo con ordine ed andiamo ad analizzare in questo articolo tutto quello che sappiamo.
iOS 13 su iPhone
Gli utenti Apple hanno bisogno di qualche innovazione e qualche novità importante a livello di software. Sarebbe molto gradito anche qualche cambiamento estetico e di design ma negli ultimi anni soltanto il Centro di Controllo ha subito variazioni di design ad ogni aggiornamento. Quello che sappiamo per certo è che ci sarà una Dark Mode, già introdotta lo scorso anno sui Mac ed ora finalmente pronta per approdare su iOS. Quando è attiva la Dark Mode, nella schermata Home vediamo soltanto il Dock con uno sfondo più scuro ma quando poi apriremo le applicazioni noteremo uno sfondo nero ed i testi bianchi. Sugli schermi OLED questa modalità aiuterà anche a risparmiare energia, estendendo così la durata della batteria.
Verrà modificata l’applicazione Musica, così come l’anteprima degli screenshot ed il relativo Markup. L’applicazione Promemoria verrà completamente ridisegnata, avrà una batta laterale più grande con caselle separate per “Oggi”, “Pianificati”, “Contrassegnati” e “Tutti”.
Trova i miei amici e Trova il mio iPhone verranno fuse in un’unica applicazione, inizialmente porterà il nome di “Find my..” e non sappiamo ancora come verrà reso in italiano. Svolgerà la duplice funzione di localizzare sia i dispositivi associati all’Apple ID, sia i propri amici sulla mappa. Verrà integrata anche una funzione per inviare l’ultima posizione conosciuta di ogni dispositivo all’interno di un tab apposito.
Siri acquisirà nuove funzioni e dovrebbe riuscire a supportare il multi-comando. Nell’applicazione Fotocamera dovrebbero esserci delle lievi modifiche che potrebbero riguardare l’accesso rapido alle Impostazioni o la possibilità di mettere in pausa la registrazione di un video per poi continuare successivamente ottenendo un’unica clip.
Mail verrà potenziata con la possibilità di organizzare i messaggi in categorie e in una lista “Leggi in seguito” dove spostare i messaggi a cui dobbiamo prestare attenzione ma per i quali non abbiamo abbastanza tempo in quel determinato momento.
Il Centro di Controllo, come detto all’inizio, è una parte del sistema il cui design cambia ogni anno, e quindi ci aspettiamo qualche novità sotto questo aspetto, così come quello dei Widget.
Apple potrebbe inoltre introdurre una funzione Always On sui dispositivi con schermo OLED per avere l’orario e le notifiche sempre a schermo. Verrà inoltre esteso il supporto a Screen Time con ulteriori opzioni per i genitori che potranno limitare l’attività dei figli, iMessage permetterà di avere una foto profilo per l’account (in maniera analoga a Whatsapp) ed aggiungerà nuove Animoji (mucca, polpo, topo ed una faccina emoji) e nuove opzioni per personalizzare le Memoji.
In Mappe potrebbe essere aggiunta la modalità Street View simile a quella di Google e frutto del lavoro svolto da Apple in questi mesi (Italia inclusa). Alla tastiera nativa dovrebbe essere aggiunta la modalità “a scorrimento” che permetterebbe di muovere il dito sulle lettere senza doverlo sollevare, come succede con Swype.
iOS 13 su iPad
Altre novità riguarderanno soltanto l’iPad. Ci sarà la possibilità di aprire più finestre della stessa applicazione ed ognuna di questa potrà occupare una porzione fissa dello schermo oppure mobile, soggetta a trascinamento. Le finestre delle applicazioni offriranno un’esperienza migliore, più simile a quella desktop e potranno essere anche sovrapposte l’una all’altra creando un effetto di profondità con ombreggiatura, molto simile al computer. Safari mostrerà direttamente una versione desktop di qualsiasi sito su iPad. Potremo installare dei font personalizzati in maniera estremamente semplice, cosa che ha sempre contraddistinto i Mac rispetto ai computer. Fin ora su iOS l’installazione dei font aggiuntivi poteva avvenire soltanto inserendo un nuovo profilo di configurazione, un’operazione abbastanza macchinosa, ma tra applicazione professionali, quelle di foto ritocco e quelle grafiche, diventa necessaria anche una buona gestione dei font che verranno gestiti da un pannello apposito nelle Impostazioni. Potremo finalmente selezionare più elementi contemporaneamente in una tabella, velocizzando notevolmente la produttività.
Altra bella ed importante novità ha origine da iOS 13 per iPad ma viene poi condivisa su macOS. Perchè a partire dal prossimo firmware ed attraverso il progetto Marzipan (di cui parleremo meglio nell’articolo dedicato a macOS), tutte le applicazioni native per iPad si riusciranno ad adattare automaticamente al computer e potremo utilizzarle sullo schermo più grande, con mouse e tastiera. Alcuni esempi sono già presenti su Mojave, come l’applicazione “Casa”, “Borsa” ed Apple News.
iOS 13 non dovrebbe essere compatibile con tutti i dispositivi che supportano iOS 12. In particolare, potrebbero essere esclusi iPhone 5S, iPhone 6, iPhone 6 Plus ed iPhone SE. La notizia non è stata ancora confermata e potremo scoprirlo soltanto Lunedì sera.
Vi ricordiamo che l’appuntamento per seguire il Keynote della WWDC 2019 è fissato per il 3 Giugno, qui su iSpazio a partire dalle ore 18:30.
Leggi o Aggiungi Commenti