Qualche tempo fa vi parlammo del servizio CutYourSim, in grado di offrire l’unlock di qualsiasi iPhone straniero, in maniera tale da riuscire ad utilizzarlo con le SIM di altri operatori. Quest’operazione non richiedeva il Jailbreak e costava ben 169,99$. Oggi l’amministratore del sito ha riportato che il servizio non è più in grado di funzionare e dietro tutto questo potrebbe esserci Apple.
CutYourSim, ha funzionato per diverse settimane. Sono oltre 400 i clienti che hanno sbloccato il proprio iPhone con successo attraverso questo metodo e non hanno dovuto fare altro che fornire il proprio IMEI a questa azienda ed attendere una settimana.
Oggi l’amministratore di CutYourSim ha cancellato il servizio e sta rimborsando gli altri clienti in attesa dello sblocco perchè quest’ultimo non riesce più ad avvenire. Cos’è successo? Nessuno lo sa, nemmeno i rappresentati di CutYourSim hanno una spiegazione.
Le dichiarazioni infatti sono state le seguenti:
“Non sappiamo la causa di tutto questo. Il nostro fornitore del servizio dapprima ci ha detto che si trattava di un problema di server e che si sarebbe risolto a breve, poi ci ha richiamati dicendoci che probabilmente CutYourSim non avrebbe mai più funzionato”.
Non ci è dato sapere come funzionasse il servizio, se i fornitori in realtà fossero delle persone impegnate in Apple o in AT&T quindi immaginiamo il tutto come una scatola nera. Finchè funziona va tutto bene, ma appena c’è un problema diventa veramente difficile capire se può essere risolto e in che modo.
Di solito l’unlock di un dispositivo da parte di Apple ed AT&T avviene in maniera molto semplice: L’IMEI di un determinato iPhone viene spostato all’interno di un altro database di “whitelist”, permettendo al cliente di utilizzarlo con altre SIM. Per forza di cose, CutYourSim aveva accesso a questo database, realizzando degli unlock ufficiali e la base da cui si operava risiedeva nel Regno Unito.
L’unica ipotesi sulla quale si stanno trovando tutti d’accordo è che Apple abbia aumentato la sicurezza, e dopo aver trovato accessi indesiderati al database da parte dei ragazzi di CutYourSim, abbia deciso di aumentare i controlli per evitare che altre azioni simili possano ancora accadere in futuro. D’altronde il servizio è stato pubblicizzato su tutti i blog per cui qualche controllino da parte di Apple ci sarà stato per forza.
Di conseguenza non sappiamo se il servizio tornerà ancora attivo, ma i dubbi sono forti e giustificati. La buona notizia è che CutYourSim ha già rimborsato i clienti che hanno pagato con Google Checkout e continua a farlo in queste ore anche per tutti gli altri.
Via | CultOfMac
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