Analizzando i componenti interni dell’iPhone XS Max, TechInsights ha scoperto il prezzo di ciascuno di essi. Ecco quindi quanto costa ad Apple produrre ed assemblare un iPhone XS Max.
Stando ai dati diffusi da TechInsights, un iPhone XS Max da 256 GB costa ad Apple circa 443 dollari (circa 375 euro). Nel prezzo complessivo è stato tenuto conto del valore di ogni singolo componente ed il costo di assemblaggio.
L’iPhone X dell’anno scorso è costato ad Apple 395 dollari, quindi in molti si aspettavano un valore decisamente maggiore del nuovo iPhone XS Max. Apple è riuscita però a minimizzare i costi, sopratutto per quanto riguarda il display. Lo schermo infatti è il componente più caro dell’iPhone XS Max, ma costa solamente 80 dollari nei confronti dei 77 spesi per quello dell’iPhone X. Per ottenere questo prezzo ridotto sul pannello del display, Apple ha rimosso “certe componenti” legate al 3D Touch, risparmiando così circa 10 dollari per unità.
Per quanto riguarda invece gli altri componenti, quest’anno hanno visto un notevole aumento i nuovi modem Intel, così come il nuovo processore A12 Bionic con la sua tecnica costruttiva a 7 nanometri. Probabilmente, come successo già l’anno scorso con l’iPhone X, anche la cornice in alluminio ha un costo piuttosto elevato, sopratutto per via delle dimensioni maggiori dell’iPhone XS Max.
Ricordiamo infine che Apple deve sostenere altri costi per poter portare sul mercato i nuovi iPhone XS. Apple investe continuamente in ricerca e sviluppo, così come nel marketing, nuove infrastrutture, Apple Store, tasse e molto altro. Tutti questi costi vengono sommati al prezzo complessivo dei dispositivi, che come sappiamo in Italia partono da un prezzo di 1.189€.
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