Il Chip A11 Bionic di iPhone X è qualcosa di eccezionale. Ad un anno di distanza è ancora più potente di qualsiasi smartphone in commercio, tuttavia nei nuovi iPhone XS ed XS Max Apple ha inserito un processore nuovo a 7 nanometri che assicura una velocità ancora maggiore ed un consumo di energia inferiore: si chiama A12 Bionic.
Le prestazioni di questo nuovo chip sono state testate per bene da Tom’s Guide. Non notiamo una differenza eclatante come quella avvenuta nel passaggio tra A10 ed A11 ma, naturalmente, ci sono dei miglioramenti che distanziano ulteriormente Apple da tutta la concorrenza Android.
A12 Bionic è il primo processore al mondo a 7nm, incrementa le prestazioni del 15% e l’efficienza energetica del 50%. Vediamo i punteggi che si ottengono con i primi Benchmark in multi-core:
L’iPhone XS Max raggiunge un punteggio di 11.515 appena un pochino più alto degli 11.420 dell’iPhone XS. Rispetto al modello dello scorso anno, l’iPhone X arriva ad un massimo di 10.357 punti. La differenza quindi non è eccessiva ma comunque si vede.
Se il solo Benchmark non ci dicesse nulla, Tom’s Guide ha provato anche a convertire un filmato di 2 minuti dalla risoluzione 4K a 1080p utilizzando Adobe Premiere Clip. Ecco come si sono comportati i vari smartphone:
iPhone XS Max | 39 secondi |
iPhone XS | 39 secondi |
iPhone X | 43 secondi |
Galaxy S9+ | 2:32 |
LG G7 ThinQ | 3:16 |
OnePlus 6 | 3:45 |
Galaxy Note 9 | non supporta l’app |
Questi invece i tempi per aprire varie applicazioni (giochi) su iPhone e sul Galaxy Note 9 (il dispositivo Android più potente del momento):
Fortnite | Pokémon Go | Asphalt 9 | Tekken | |
iPhone XS Max | 20.8 secondi | 4.9 secondi | 6.17 secondi | 18.76 secondi |
iPhone X | 26 secondi | 7.2 secondi | 10 secondi | 19.7 secondi |
Galaxy Note 9 | 35 secondi | 7.2 secondi | 9.1 secondi | 29.38 secondi |
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