Le nuove linee guida per contrastare il fenomeno delle app riguardanti il gioco d’azzardo su App Store hanno penalizzato numerose altre app estranee alla categoria.
Nella giornata di oggi, Apple ha aggiornato le linee guida di App Store al fine di rimuovere il gioco d’azzardo dal suo store virtuale. A seguito della modifica, gli sviluppatori proprietari di app trattanti scommesse di ogni genere ma anche app di simulazione di tali giochi senza l’impiego di denaro reale, hanno visto sparire il proprio prodotto dalla piattaforma.
La rimozione delle applicazioni incriminate è stata naturalmente accompagnata da una mail da parte di Apple che ne giustifica le motivazioni:
Al fine di ridurre le attività fraudolente sull’App Store e soddisfare le richieste del governo di affrontare le attività illegali di gioco d’azzardo online, non consentiamo più le app, presentate dai singoli sviluppatori, trattanti giochi con denaro reale o alternative che ne simulano l’esperienza.
Di conseguenza, questa app è stata rimossa dall’App Store. Sebbene non sia più disponibile distribuire app di gioco da questo account, è possibile continuare a inviare e distribuire altri tipi di app su App Store.
Purtroppo, le nuove Policy di revisione delle app non hanno penalizzato solamente gli sviluppatori di app del suddetto genere ma anche sviluppatori ignari ed estranei alla categoria, proprietari di app come riviste digitali o utility per Apple Watch. Anche noi, purtroppo, attualmente ci troviamo in questa spiacevole situazione nonostante il nostro sia un semplice sistema di notizie lontano dal mondo delle scommesse online, pertanto anche la nostra app è stata oscurata temporaneamente dallo store.
Naturalmente siamo già a lavoro per risolvere il problema e abbiamo già contattato Apple per capire se si tratti di un errore o se c’è qualcosa che realmente non va nel nostro codice. La causa di questo blocco su app non rientranti nella categoria potrebbe essere la funzione di “accesso al web senza restrizioni” che consente agli utenti di visualizzare liberamente pagine web tramite l’app bypassando controlli parentali e restrizioni varie classificando, di conseguenza, le app come “vietate ai minori di 17 anni“.
In ogni caso vi terremo aggiornati sull’evolversi della situazione e sulle eventuali soluzioni che apporteremo sperando di ripristinare il servizio il prima possibile.
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