Apple ha aggiunto una nuova API chiamata “Movement Disorder” all’interno di ResearchKit per permettere all’Apple Watch di monitorare costantemente i sintomi del morbo di Parkinson.
Apple sta continuando ad evolvere le funzioni del proprio smartwatch, sfruttando i numerosi sensori presenti al suo interno ed un’eccellente ottimizzazione software. Grazie alle nuove API introdotte nel ResearchKit, gli sviluppatori potranno creare applicazioni per Apple Watch in grado di monitorare i sintomi del morbo di Parkinson. Il nuovo sistema operativo watchOS 5 sarà infatti in grado di riconoscere il tremito provocato dalla malattia, così come l’effetto collaterale dei trattamenti per il Parkinson chiamato discinesia.
Ai pazienti viene spesso richiesto di svolgere dei test per monitorare l’evoluzione della malattia. Allo stesso tempo devono segnalare ai medici gli orari della giornata nei quali compaiono i sintomi del morbo di Parkinson. Grazie all’utilizzo dell’Apple Watch con le nuove API, questo procedimento potrebbe avvenire in maniera totalmente automatica, inviando anche i dati direttamente alla clinica interessata.
Stando alle parole di Apple, le nuove API sono state sviluppate grazie a dei test condotti nelle cliniche specializzate. I pazienti hanno indossato l’Apple Watch per registrare i tipici tremiti per campionare al meglio il movimento.
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