E’ arrivata in redazione la prima SIM Iliad ordinata ieri ed abbiamo voluto subito verificare quanto vociferato in queste ore: le SIM hanno IP francesi e vengono bloccate dalle applicazioni di video in streaming?
Abbiamo subito controllato l’IP della scheda navigando in 4G:
Effettivamente si tratta di un IP francese. A questo punto abbiamo provato delle applicazioni che permettono di vedere video in streaming ed abbiamo ottenuto questo risultato:
Quindi alcune applicazioni che bloccano i contenuti a seconda della provenienza, al momento daranno dei problemi, almeno fino a quando non verranno aggiornate per supportare Iliad.
E’ importante però sapere che dal 1 Aprile 2018 è entrata in vigore una nuova disposizione europea secondo la quale i servizi streaming e di TV on demand dovranno essere visibili anche al di fuori dei confini del proprio Paese di Residenza. Questo significa che anche con l’IP francese dalla SIM Iliad, SkyGo, Netflix, Amazon Prime Video, Infinity ed altre applicazioni dovrebbero funzionare regolarmente. Lo screenshot qui sopra tuttavia, si ottiene con l’applicazione RaiPlay che evidentemente non risulta ancora conforme al regolamento.
Cosa prevede il regolamento “Porta in viaggio con te i tuoi abbonamenti digitali”:
Grazie al regolamento, tutti i cittadini che hanno sottoscritto un abbonamento dei vari servizi in streaming potranno continuare a usufruire – temporaneamente – dei contenuti anche se non dovessero più trovarsi nel Paese d’origine. Utilizzando una SIM Iliad effettivamente non risultiamo in Italia quindi occorre chiarire bene in cosa consiste quel “temporaneamente”.
Per SkyGo il “temporaneamente” significa 30 giorni continuativi, successivamente sarà necessario effettuare il login dall’Italia, per confermare la “temporaneità” della propria trasferta all’estero. Per Netflix invece, vi mostrerà il sito con catalogo francese ma tramite il reindirizzamento /it/ dovreste riuscire a trovare quello italiano. Per loro, il “temporaneamente” consiste nell’offrire accesso ai contenuti per un massimo di 60 giorni all’anno.
Amazon offre contenuti liberamente invece.
La legge si riferisce specificamente alla visione dei contenuti durante viaggi all’estero. Iliad invece da ieri è a tutti gli effetti un operatore italiano (anche se utilizza ip francesi) quindi è probabile che entro qualche mese le cose cambieranno stringendo accordi con le aziende e non avremo più problemi di questo genere ma per il momento sappiate che alcune app potrebbero bloccare i contenuti e quindi potrete utilizzarle in WiFi ma non in 4G.
Leggi o Aggiungi Commenti