Sul palco della conferenza I/O 2018, Google ha mostrato le aggiornate, ed incredibili, capacità di Google Assistant: pensate che può addirittura effettuare chiamate al posto dell’utente. Per l’occasione, il CEO Sundar Pichai ha fatto ascoltare una conversazione tra Assistant e una receptionist di un salone di bellezza. La voce è sembrata incredibilmente naturale, e infatti la “vittima” dell’esperimento non ha capito si trattasse di una AI. Potete ascoltarla tramite il nostro player:
Pichai ha dichiarato che Assistant può “gestire le interazioni con eleganza” e reagisce in modo intelligente anche quando una conversazione non prende una direzione precisa. «Abbiamo lavorato a questa tecnologia per molti anni», ha dichiarato il CEO di Google parlando di Duplex. «Stiamo ancora sviluppando questa tecnologia, e vogliamo lavorare sodo affinché funzioni correttamente».
Google ha pubblicato un post sul suo blog in cui fornisce maggiori informazioni su Duplex e anche i sample audio che lo vedono in azione. “Questa tecnologia è stata realizzata per raggiungere precisi obiettivi, come prendere un appuntamento. In alcuni circostanze, il sistema rende le esperienze di conversazione il più naturale possibile, permettendo alle persone di parlare normalmente, come farebbero con un’altra persona, senza adeguarsi ad una macchina“.
Google’s Duplex will make calls for you. But will it also violate your privacy?
“Our principles here have always been to give users control over that information.” #io18 https://t.co/eAjy459LYo pic.twitter.com/p4trRcBJvC
— CNET (@CNET) 8 maggio 2018
Leggi o Aggiungi Commenti