Samsung sembra averci davvero preso gusto, ed è tornata a fare ironia sulla concorrenza durante un evento di presentazione di un nuovo prodotto. L’azienda tech sud-coreana, come certamente saprete, ha ieri svelato i nuovi Galaxy S9 ed S9+, e senza alcuna sorpresa, c’è stata una battuta sul principale rivale dei due nuovi smartphone, ovvero iPhone X.
Il keynote di presentazione dei nuovi Galaxy S9/S9+ non è che abbia entusiasmato più di tanto i presenti (se avete visto l’evento in diretta, ve ne sarete sicuramente accorti), e forse per strappare qualche applauso o sorriso in più, Justin Denison di Samsung ha sottolineato come il design dei nuovi smartphone – esteticamente identici ai predecessori – non presenti la “tacca”. Il riferimento ad iPhone X è chiaro, ma a dire il vero ce lo aspettavamo, dopo la battuta sul jack audio durante la presentazione del Note 7.
Quando abbiamo rivelato l’Infinity Display, la maggior parte delle persone non aveva mai visto nulla del genere. Il suo design offre più schermo in meno spazio, ed ha subito stabilito uno standard nell’industria. Con il Galaxy S9 ci siamo basati sulla stessa idea, prendendo lo stesso display end-to-end, e migliorandolo ancora. Abbiamo creato un design così elegante ed unificato, che con difficoltà potreste dire dove termina lo schermo. E come sempre, sapete, non c’è alcuna tacca.
In aggiunta, Samsung ha riposizionato il sensore per la lettura delle impronte digitali su S9, ora sotto alla fotocamera. L’azienda ha specificato che il lettore d’impronte digitali è “uno dei metodi più popolari per sbloccare uno smartphone”, ed è per questo che è stato mantenuto anche sulla nuova generazione, a differenza invece di quanto fatto da Apple.
Prendete ad esempio il lettore d’impronte digitali, che sappiamo sia una dei metodi di sblocco più popolari. È per questo che non lo abbiamo abbandonato. Anzi, abbiamo prestato molta attenzione ai vostri feedback e lo abbiamo spostato sotto la fotocamera.
I nuovi Galaxy S9 ed S9+ sono smartphone top di gamma, e su questo davvero non si può discutere. Esteticamente non dicono nulla di nuovo, è vero, ma anche Apple ha sfruttato lo stesso design per diversi anni. Le novità di certo non mancano, anche quelle ispirate alla concorrenza, come le AR Emoji. Il punto è questo: c’è davvero bisogno, durante un importante keynote di presentazione, di fare ironia sui prodotti della concorrenza? È una politica che secondo voi paga, e che riesce quindi a mettere in cattiva luce un prodotto rivale valorizzando invece il proprio? Dite la vostra nei commenti.
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