Durante il convengo National Retail Federation relativo al settore retail avvenuto a New York, il capo di Apple Pay, Jennifer Bailey, ha tenuto un discorso relativo al metodo di pagamento contactless proprietario di Apple e di come ha effettivamente avuto un successo nei negozi fisici.
Secondo quanto afferma Bailey, il sistema di Apple Pay continua a crescere e già oggi risulta il metodo di pagamento contactless più accettato al mondo. Al suo lancio, nel 2014, Apple Pay era accettato in 1 store su 3 negli Stati Uniti, adesso invece la percentuale è salita ad 1 store su 2, ovvero il 50% degli store retail.
La piattaforma gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’e-commerce mobile. Apple fornisce supporto in quattro aree distinte: applicazioni, regole per le transazioni, programmi di fedeltà e integrazione tra negozio e applicazioni. Riguardo l’argomento applicazioni, Bailey ha affermato che iOS presenta una piattaforma innovativa dove poter vendere i propri prodotti. Con iOS 11 i venditori possono permettere ai loro clienti di vivere esperienze uniche grazie all’hardware dei dispositivi come la localizzazione, il sistema biometrico, come ad esempio offre la fotocamera TrueDepth con iPhone X.
Viene citato l’esempio dell’ultima versione di Warby Parker dove è possibile provare virtualmente degli occhiali sul proprio volto in modo molto realistico grazie alla mappatura facciale che offre la fotocamera TrueDepth. Altre compagnie come Wayfair offrono, grazie ad ARKit, la possibilità di avere una esperienza di shopping immersiva, come anche l’applicazione di IKEA Place, disponibile anche in Italia.
Sono tante le compagnie che offrono programmi fedeltà spesso legati anche all’utilizzo di Apple Pay, con cashback, piuttosto che raccolta punti. Tutti sistemi attualmente in uso e sviluppati in collaborazione con store negli Stati Uniti.
In Italia Apple Pay è ufficialmente disponibile da Maggio 2017 e già sono tanti gli istituti che supportano tale servizio offerto da Apple e molti puntano molto su questa metodologia e molti arriveranno in futuro. Vedesi ad esempio Mediolanum che cerca con molti spot in TV e parecchia pubblicità di spingere sul servizio, allo stesso modo Hype, che ha sfruttato il momento del lancio di Apple Pay per fare promozioni ad-hoc per l’apertura del conto corrente.
Nel nostro paese il servizio è ancora giovane e le banche stanno man mano spingendo gli utenti ad attivare il servizio per farlo conoscere ai più, con lo sviluppo in futuro potrebbero arrivare anche da noi campagne di fedeltà o di cashback.
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