La presenza del chip T2 sul nuovo iMac Pro rende il ripristino come da fabbrica decisamente più complicato del normale.
Quando vogliamo rivendere il computer o quando un grave problema ci costringe a ripristinarlo come da fabbrica, solitamente entriamo nella modalità di Recupero (integrata in tutti i Mac) tramite una combinazione di tasti e da li riusciamo ad utilizzare le varie utility per scaricare e reinstallare il sistema operativo sul Mac.
Per ripristinare il nuovo iMac Pro invece, la faccenda si complica. E’ la stessa Apple a spiegare le nuove modalità attraverso un documento di supporto ed è necessario un secondo Mac!
La procedura è la seguente:
Requisiti:
- Su un secondo Mac (sul quale deve essere installato High Sierra o superiore), si scarica l’utility Apple Configurator, disponibile nel Mac App Store
- Bisogna poi avere un cavo USB-A/USB-C o USB-C/USB-C.
Come ripristinare iMac Pro:
1. Sul secondo iMac si avvia Apple Configurator, si spegne l’iMac Pro e si collegano i computer tramite la porta Thunderbolt (USB-C). Bisogna utilizzare il primo slot sulla sinistra, quello più vicino alla porta Ethernet.
2. Accendere il computer tenendo premuto per 3 secondi il tasto di accensione
3. Dal secondo Mac bisogna selezionare il dispositivo Bridge e scegliere dal menu “Azione” la voce “Ripristina”
4. Al termine della procedura, l’iMac Pro verrà riavviato e ripristinato.
Il nuovo sistema di ripristino è dovuto alla presenza del chip T2 che, tra le altre cose, si occupa della procedura di avvio e gestisce la sicurezza dell’iMac Pro e dei dischi SSD.
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