Dopo aver acquistato un iPhone X, molte applicazioni potrebbero risultare davvero bruttine sul nuovo dispositivo. Problemi simili li abbiamo avuti già in passato, dove sui dispositivi più grandi venivano mostrate delle bande laterali nere per occupare a pieno lo spazio disponibile.
Con Xcode Apple ha risolto questo inconveniente del passato, dando alle app la capacità di adattarsi automaticamente alle diverse risoluzioni quando si mantiene lo stesso aspect-ratio. Su iPhone X c’è qualcosa di diverso però, dovuto al trapezio superiore e all’assenza del tasto Home che impongono la visualizzazione di una barra orizzontale nella parte bassa dello schermo.
Le app non ottimizzate quindi, tenderanno ad allargarsi automaticamente ma non senza errori. Ad esempio, l’app di iSpazio, su iPhone X si vedrebbe cosi:
Come potete notare, il logo superiore è gigante, perchè viene calcolato male lo spazio disponibile per colpa del trapezio (Notch). In basso invece, per visualizzare correttamente la linea orizzontale che sostituisce il tasto Home, viene creata una banda mono-colore che va di fatto a tagliare l’applicazione impedendole di utilizzare tutto lo schermo.
Per fortuna abbiamo già ottimizzato l’applicazione e, a partire dal prossimo aggiornamento, la resa su iPhone X sarà perfetta, diventando così:
Se per le applicazioni le ottimizzazioni sono più semplici, per i giochi ci saranno i problemi più grandi. Il nuovo schermo edge-to-edge infatti, non mantiene lo stesso aspect-ratio dei dispositivi precedenti. Quindi, tutti i giochi verranno adattati alla nuova risoluzione fino a toccare i bordi e questo lascerà una parte superiore ed una parte inferiore del tutto scoperte che verranno riempite di nero.
Nell’immagine qui sopra potete vedere Pokèmon Go su un iPhone X. Il gioco occupa la parte centrale dello schermo, lasciando molto spazio vuoto sia in alto che in basso perchè il gioco non supporta il nuovo rapporto 18.5:9.
Naturalmente gli sviluppatori stanno avendo il tempo per adattare le app ed i giochi all’iPhone X ma al lancio del dispositivo avremo ancora tante app non ottimizzate, per non parlare di tutti i siti Web visitabili da Safari che dovranno seguire queste linee guida per poter essere ottimizzati.
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