Dopo aver configurato i due nuovi iPhone 8 e dopo aver guardato con attenzione le novità, siamo già pronti per le primissime impressioni a caldo.
Design
Partiamo dal Design. Assolutamente promosso il modello Silver che solitamente è quello più anonimo e “banale”. Questa volta invece il retro è di un bel bianco e la scocca in vetro crea un effetto davvero bello. Bocciato invece il Gold, che quest’anno è molto diverso dai precedenti. E’ una sorta di fusione tra il vecchio oro ed il Rose Gold per cui nella parte posteriore il colore non è ben definito, mentre nella parte laterale di metallo è davvero troppo tendente all’oro rosa. Avrei scommesso sulla bellezza di questa colorazione ma purtroppo non incontra minimamente i miei gusti. Il modello nero è bellissimo ed elegante, ma anche troppo simile ad iPhone già visti per cui quest’anno il nero lo abbiamo scartato. Se eravate fan del Jet Black ma avevate paura di rovinarlo subito, allora fiondatevi su questo nuovo nero.
Sempre sul design, è inutile ribadire che non cambia assolutamente niente rispetto all’iPhone 7, se non per il retro appunto. Devo però confessare che il modello argento mi ha suscitato un minimo di effetto “wow” quando ho rimosso la pellicola protettiva, e questa è assolutamente una cosa positiva.
Il modello oro invece, oltre a non avermi rapito particolarmente, presenta anche un difetto. In realtà non so se definirlo propriamente un difetto di fabbrica, un problema mio oppure una cosa “normale”, ma c’è una sorta di alone nero intorno al logo Apple, come se si potesse vedere attraverso la cover posteriore. L’effetto è orribile e segue l’intero contorno del logo Apple.
Lo stesso alone, dopo averlo notato sul modello in oro, lo si può vedere anche su quello silver ma in maniera meno accentuata.
Display
I display dei nuovi iPhone sono spettacolari. Dopo essermi abituato all’effetto del display True Tone su iPad Pro da 10,5″, ritrovarlo anche su iPhone fa davvero piacere. Già semplicemente tenendo lo smartphone aperto sulla Homescreen, inquadrando quindi tutte le coloratissime icone delle applicazioni, si ha la sensazione di qualcosa di diverso, di nuovo e migliorato. I colori sono molto più vivi, le tonalità sono più calde e la resa è nettamente migliore. Il True Tone adatta i colori dello schermo in base alla luce circostante, permettendoci di avere sempre risultati magnifici.
Fotocamere
Entrambi, iPhone 8 ed iPhone 8 Plus, integrano fotocamere potenziate che traggono benefici anche dal potentissimo processore A11 Bionic per svolgere complesse operazioni durante lo scatto, durante la registrazione ma addirittura anche “prima” di una delle due. Anche se non abbiamo ancora cliccato l’otturatore per scattare una foto o registrare un video, l’iPhone inizia già a lavorare.
Entrambi riescono a registrare video in 4K a 60fps e sempre entrambi riescono a sfruttare i nuovi formati HEIF e HEVC che assicurano una compressione maggiore rispetto al JPEG e l’H.24 facendoci così risparmiare spazio in memoria ma, al tempo stesso, offrono una minore perdita di qualità, utilizzando un sistema di compressione molto più evoluto e moderno. Già soltanto questo aspetto su un display True Tone ci farà innamorare di ogni scatto che realizzeremo con i nuovi iPhone.
In aggiunta, l’iPhone 8 Plus, grazie alla doppia fotocamera, aggiunge interessanti novità nella modalità Ritratto. Il dispositivo è stato arricchito di un vero e proprio studio fotografico che riesce ad applicare dei filtri andando a lavorare sul riconoscimento del soggetto, il quale viene separato dallo sfondo e messo in risalto in vari modi che vedremo in un articolo dedicato.
Abbiamo provato a scattare delle foto con iPhone 8 Plus, c’è da dire che c’era tantissima luce esterna (il che aiuta sempre molto nella resa di una foto) ma comunque i risultati sono stati davvero ottimi. Le fotocamere sono sicuramente promosse.
Hardware
Il Chip A11 Bionic è davvero potente, lo abbiamo già visto in altri articoli e lo ribadiamo proponendo i nostri risultati di GeekBench.
Nell’utilizzo reale, tutta questa potenza non la vediamo, nel senso che solitamente il processore lavora in single core dove si passa da un punteggio di 3514 dell’iPhone 7 Plus, ad un punteggio di 4212 di un iPhone 8 Plus. Quindi per inviare una mail, usare Whatsapp o scorrere la Home di Facebook, sicuramente non riscontreremo questi miglioramenti. Le cose cambiano in multi-core perchè si passa da un punteggio di 5992 dell’iPhone 7 Plus a ben 10312 dell’iPhone 8 Plus. E’ un enorme miglioramento anche se tutti i core potrebbero essere utilizzati soltanto da giochi veramente pesanti. Situazioni che di certo non ci cambiano la vita: l’iPhone 7 è già super potente.
Sempre sul comparto Hardware nominiamo la ricarica wireless che non abbiamo ancora avuto modo di provare ma che anch’essa non rappresenta una vera e propria svolta. Siamo abituati a vederla su tanti smartphone ed io appartengo a quella categoria di persone che la odiano. Il mio motivo è molto semplice: con il telefono ci lavoro e mi risulta impossibile riuscire a tenerlo su una basetta mentre si ricarica senza avere la necessità di sollevarlo continuamente oppure di utilizzarlo “mentre è steso” su di essa, (situazione decisamente scomoda). Non credo che utilizzerò la ricarica wireless nemmeno in futuro nè sull’iPhone X ma è comunque una funzione in più che Apple ha scelto di aggiungere.
Conclusione
Anche se quest’articolo è risultato più lungo di quanto immaginassi quando ho iniziato a scriverlo, ci tengo a ricordare che questa non è una recensione (quella arriverà più avanti) ma sono soltanto le mie prime impressioni a caldo. Di conseguenza credo che il modo più sensato per concludere questo post sia quello di rispondere alle domande che potrebbero balenarvi nella testa dopo la lettura.
– Insomma questi iPhone 8 ti sono piaciuti?
Si.. anche se “piaciuti” è un parolone.. Sono completamente identici all’iPhone 7 che a sua volta era uguale all’iPhone 6s e al 6. Quando utilizziamo lo smartphone lo facciamo rivolgendo lo sguardo verso la parte frontale quindi anche se sono innamorato del nuovo retro in vetro, quello che effettivamente vedono costantemente i miei occhi è la parte anteriore che risulta sempre uguale. L’iPhone è un bel telefono, lo è sempre stato, ma di certo non potrei consigliarvi l’8 per il design o soltanto perchè ha un “retro figo”.
– Vale la pena acquistare un iPhone 8?
Qualcuno di sicuro sarà in disaccordo con me, ma la mia risposta (a caldo) è NO.
Attenzione: Questi terminali hanno davvero un’ottima fotocamera, una potenza inaudita che non verrà raggiunta da nessun concorrente prima dei prossimi 2-3 anni. Hanno anche un buon display, superiore a qualsiasi iPhone precedente già sul mercato ma, parliamoci chiaro, tutto questo non basta assolutamente per giustificarne l’acquisto da parte di un possessore di iPhone 7.
Ha già più senso acquistarli se avete un iPhone 5 o 5S ma la questione è davvero “relativa”. Sappiamo tutti che a Novembre arriverà il vero nuovo iPhone. Lì il display sarà ancora migliore trattandosi di un OLED, la potenza sarà la stessa ed il design sarà completamente nuovo. E’ vero che l’iPhone X è caro, ma quest’anno Apple ci permette di acquistare un modello base da 64GB che non è affatto male considerando che la musica si ascolta in streaming, i film si guardano con Netflix e foto e video su iOS 11 pesano la metà grazie ai nuovi formati.. senza contare dell’aiuto di Google Foto. 64 GB possono essere più che sufficienti ad utente che sa realmente utilizzare lo smartphone ed i vari servizi o applicazioni che mette a disposizione. Di conseguenza, l’iPhone X “da acquistare” costa 1189€ mentre un iPhone 8 Plus costa 949€. La differenza è di 240€ che, non è assolutamente poco ma sono dell’opinione che se si arriva a spendere 1000€ per uno smartphone che è “già nato vecchio” per il suo design invariato da 4 anni e le pochissime novità interne, si possa fare un ulteriore sacrificio ed acquistare un modello di gran lunga più innovativo e al passo con i tempi, che manterrà il suo valore per molto più tempo. Riuscirete infatti a recuperare molti più soldi rivendendo un iPhone X in futuro piuttosto che un iPhone 8. Considerate anche che, dopo l’iPhone X, Apple continuerà a realizzare soltanto modelli con lo stesso form factor, senza bordi e tasto Home. Nel mercato dell’usato, tra 2 o 3 anni, un iPhone 8 avrà un valore decisamente più basso di quello che può avere oggi un iPhone 6s, proprio perchè ci sarà un salto stilistico e questi iPhone con le super cornici sembreranno ancora più vecchi del dovuto.
Sono chiare e palesi a tutti le ragioni di marketing che hanno portato Apple a chiamare questo smartphone “iPhone 8” ma, badando alla sostanza, non è altro che un semplice aggiornamento dell’iPhone 7, una cosa alla quale l’azienda ci ha sempre abituati, anno dopo anno, ma che fin ora aveva sempre venduto posponendo la lettera “S” al nome.
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