Apple aveva promesso un grande lavoro per riqualificare l’App Store. TechCrunch oggi ha ottenuto maggiori dettagli che andiamo a vedere in questo articolo.
Apple vuole davvero aumentare la qualità dell’App Store. Abbiamo già visto che l’azienda sta rimuovendo tutte le app a 32-bit ma oltre a questo c’è tanto altro ancora.
Innanzitutto sono state riviste le linee guida che ora vietano le applicazioni generate automaticamente da template già pre-compilati o servizi che generano applicazioni. In questi casi “le app” non fanno altro che mostrare i contenuti di un sito piuttosto che di un altro vendendo però sempre lo stesso motore. Apple quest’anno si scaglierà pesantemente contro questo tipo di app e probabilmente servizi come MobiLoud non potranno più esistere. Anche in merito ai template, esistono funzioni già disponibili sul web che permettono di creare giochi 1-click sullo stile di Flappy Bird. Tutti questi cloni non saranno più ammessi. Ogni gioco ed ogni applicazione deve essere originale.
Questo non significa che non esisteranno più giochi 1-click. Apple vieterà soltanto che lo stesso template venga utilizzato troppe volte per generare degli inutili cloni.
Proprio come i giochi stile Flappy Bird, esistono centinaia di migliaia di applicazioni tutte uguali che permettono di riprodurre musica in streaming pirata, partendo da fonti come YouTube, salvando le tracce offline e così via. Apple rimuove già queste applicazioni non appena si accorge di quello che realmente fanno, ma in futuro tutto questo avverrà molto più velocemente.
Diversi sviluppatori riescono a guadagnare delle somme con queste applicazioni illegali e poi, anche se vengono rimosse, le ripropongono in una chiave leggermente diversa ma utilizzando lo stesso template di fondo.
Tra le app già rimosse dallo store, oltre a quelle che fanno spam o che ne clonano altre, troviamo anche centinaia di migliaia di applicazioni che non sono state scaricate nemmeno una volta in diversi anni e tutte quelle a 32 bit.
Insomma l’App Store adesso è molto più valido e snello. Offre contenuti migliori ed evita problemi agli utenti. Lo scorso Ottobre Apple aveva già annunciato di aver rimosso 50.000 applicazioni, ma questa volta per il lancio di iOS 11 le app rimosse sembrano essere ancora di più.
A Settembre debutterà un nuovo App Store completamente ridisegnato e l’azienda utilizzerà questo nuovo schema almeno per i prossimi 5 anni. E’ più che necessaria una sana pulizia prima di questi cambiamenti.
Via | TechCrunch
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